Stacca la spina a questo elettrodomestico per risparmiare in bolletta: vedrai che differenza

Staccare la spina della lavatrice e dell’asciugatrice è un piccolo gesto, ma ha un grande impatto se viene fatto con regolarità e abbinato ad altre pratiche di risparmio energetico.

Oggi il risparmio energetico è una priorità non solo per ridurre le spese in bolletta, ma anche per limitare il nostro impatto ambientale. Molti di noi pensano che un elettrodomestico, quando è spento, non consumi energia, ma non è sempre così. Alcuni dispositivi, infatti, continuano a utilizzare energia anche quando non li stiamo utilizzando attivamente, rimanendo in uno stato di "standby" che comporta un dispendio continuo. Tra questi, la lavatrice e l’asciugatrice sono due esempi comuni di elettrodomestici che consumano energia anche se non sono in funzione ma semplicemente collegati alla corrente.

La lavatrice: un elettrodomestico che consuma anche da spento

Molte persone sono sorprese nel sapere che la lavatrice consuma energia anche quando non è in funzione. Questo accade perché, pur essendo spenta, rimane collegata alla corrente e assorbe una piccola quantità di elettricità, che può però accumularsi nel tempo e far lievitare la bolletta. Questo fenomeno è noto come "consumo fantasma" o "consumo in standby", e può avere un impatto maggiore sulle bollette di quanto si possa immaginare. In media, gli elettrodomestici lasciati in standby possono costituire fino al 10% del consumo energetico domestico totale.

Bolletta energia
Come risparmiare sulla bolletta a fine mese.

Staccare la spina della lavatrice quando non la si utilizza è quindi una buona abitudine per ridurre questi consumi nascosti. Inoltre, questo piccolo gesto può contribuire a prolungare la vita dell'elettrodomestico, proteggendolo da eventuali sbalzi di tensione che potrebbero danneggiarlo.

Come la lavatrice, anche l’asciugatrice è un elettrodomestico che assorbe energia anche quando non è in funzione. Se la lasciamo collegata alla corrente, il suo sistema elettronico continua a consumare elettricità, sebbene in quantità minima. Anche se può sembrare poco rilevante, questi consumi sommati possono fare una differenza apprezzabile sulla bolletta alla fine dell'anno.

Quanto si può risparmiare staccando la spina?

Potresti chiederti quanto si può effettivamente risparmiare staccando la spina della lavatrice e dell’asciugatrice. Anche se l’impatto sulla singola bolletta mensile potrebbe non sembrare molto elevato, nel lungo periodo questo gesto permette un risparmio energetico che può arrivare a diverse decine di euro l’anno, soprattutto se abbinato ad altre buone pratiche di risparmio. Oltre a scollegare la spina, ci sono altre strategie per ridurre i consumi di questi elettrodomestici:

  • Scegliere programmi a bassa temperatura: Lavare i capi a basse temperature permette di ridurre il consumo energetico della lavatrice, poiché scaldare l’acqua è una delle attività che richiedono più energia.
  • Utilizzare l’asciugatrice solo quando necessario: Se possibile, evita di usare l’asciugatrice durante i mesi caldi, preferendo l’asciugatura all’aria. L’asciugatrice consuma molta energia, quindi ridurne l’uso aiuta a risparmiare.
  • Effettuare una manutenzione regolare: Pulire il filtro della lavatrice e dell’asciugatrice permette loro di funzionare in modo più efficiente, riducendo il consumo di energia.

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