Se ami i film che esplorano i sentimenti umani in tutta la loro complessità, "La vita possibile" è il titolo che fa per te.
Se sei alla ricerca di un film capace di toccare le corde più profonde del tuo animo, "La vita possibile" è una scelta imperdibile. Disponibile su RaiPlay, questa pellicola diretta da Ivano De Matteo è una storia intensa e commovente che racconta di rinascita, resilienza e nuovi inizi. Con un cast stellare che include le straordinarie Valeria Golino e Margherita Buy, il film si distingue per la sua capacità di affrontare temi delicati con grande sensibilità e profondità.
"La vita possibile" segue la storia di Anna (Margherita Buy), una donna che decide di fuggire da una relazione violenta per proteggere suo figlio, Valerio. Lascia Torino per rifugiarsi a Roma, dove trova accoglienza presso la sua vecchia amica Carla (Valeria Golino), un’attrice solare e anticonformista. La trama si snoda attraverso il difficile percorso di adattamento di Anna e Valerio in una nuova città, lontani da ciò che conoscevano. Mentre Anna lotta per costruire una nuova vita e superare il trauma del passato, Valerio si trova a fare i conti con la sua fragilità, il senso di smarrimento e il bisogno di una figura paterna. La figura di Carla, con la sua energia e il suo spirito accogliente, diventa un punto di riferimento per entrambi, offrendo loro il calore di una nuova famiglia.
Un cast eccezionale per una storia universale
Il film si regge sulle straordinarie interpretazioni delle protagoniste. Margherita Buy, con la sua sensibilità unica, dà vita a una Anna profondamente umana, intrappolata tra paura e speranza, ma determinata a ricostruire il suo futuro. Al suo fianco, Valeria Golino porta in scena una Carla piena di vitalità e forza, il contraltare perfetto alla fragilità di Anna. La giovane promessa Andrea Pittorino, nel ruolo di Valerio, riesce a rendere palpabile il dolore e la confusione di un bambino costretto a crescere troppo in fretta. Ogni sguardo, ogni silenzio, raccontano più delle parole.
"La vita possibile" non è solo un film, ma anche uno specchio delle difficoltà che molte persone affrontano ogni giorno. Il tema della violenza domestica, trattato con grande delicatezza, invita lo spettatore a riflettere sulle conseguenze che questa ha non solo sulle donne, ma anche sui figli. Tuttavia, il film non si ferma al dolore: al contrario, è un inno alla resilienza e alla possibilità di ricominciare. La regia di Ivano De Matteo guida lo spettatore in un viaggio emotivo ricco di sfumature, alternando momenti di tensione a scene di grande dolcezza. La scelta di ambientare il film in una Roma vibrante e multiforme aggiunge un ulteriore strato di complessità alla narrazione. Facendo della città un vero e proprio personaggio.