Stasera in tv, il film che sbancò a Cannes: gli attori erano davvero innamorati

Stasera in tv c'è un film che vale assolutamente la pena vedere: sbancò al Festival di Cannes nel 1992 e i due attori protagonisti erano veramente innamorati.

“Cuori ribelli” è il titolo italiano di Far and Away, film epico del 1992 diretto da Ron Howard. A interpretare i protagonisti troviamo due star indimenticabili come Tom Cruise e Nicole Kidman, all’epoca coppia anche nella vita reale. Accanto a loro ci sono la fotografia curata da Mikael Salomon e la colonna sonora maestosa di John Williams, capace di dare al racconto un respiro ancora più epico.

La storia è ambientata tra l’Irlanda e gli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento. I temi principali sono la voglia di riscatto, la lotta per la libertà e il sogno americano. È un film che unisce amore, avventura e grandi scenari, pensato per emozionare e trasportare lo spettatore in un’epoca di cambiamenti e di speranze.

Stasera in tv, il film presentato a Cannes nel 1992: un successo mondiale

Il film va in onda stasera, 5 ottobre 2025, su Iris (canale 22 del digitale terrestre), intorno alle ore 21.14. Il giovane Joseph Donnelly è un contadino irlandese che vede la propria casa bruciata dai proprietari terrieri. In cerca di giustizia e di una nuova vita, incontra Shannon Christie, figlia di una famiglia benestante ma insofferente alle rigide tradizioni. I due, pur provenendo da mondi lontanissimi, decidono di unire le forze e di fuggire in America, spinti dalla voglia di libertà e indipendenza.

Una volta arrivati a Boston, la realtà è ben diversa dai sogni. Per sopravvivere si fingono fratello e sorella, lavorano duramente e devono difendersi dalla violenza del quartiere irlandese. Joseph diventa pugile e conquista una certa fama, ma gli eventi si ribaltano presto, costringendo lui e Shannon a ricominciare da zero. La loro condizione di immigrati mostra le difficoltà, la povertà e il coraggio necessari per andare avanti in un mondo nuovo e sconosciuto.

tom cruise
Una scena del film con Tom Cruise

Il vero obiettivo dei due protagonisti resta però quello di conquistare la propria terra. È il cuore del sogno americano: diventare padroni del proprio destino. Il momento culminante arriva durante la storica Corsa alla terra in Oklahoma, una sequenza spettacolare in cui centinaia di coloni si lanciano per rivendicare un appezzamento offerto dal governo. Joseph e Shannon, tra mille difficoltà, riescono a piantare la bandiera e a conquistare il loro spazio, suggellando anche il loro amore.

Un film epico e romantico

“Cuori ribelli” è un film che unisce grandi paesaggi e passioni umane. La regia di Ron Howard è classica e lineare, con uno stile capace di esaltare l’epopea dei pionieri e le difficoltà degli immigrati. La fotografia in 70mm amplifica la sensazione di grandezza, soprattutto nella celebre scena della corsa, che resta uno dei momenti più spettacolari del cinema degli anni Novanta.

Tom Cruise e Nicole Kidman portano sullo schermo un’alchimia intensa. Lui interpreta il giovane contadino ribelle, pronto a lottare per il suo futuro, mentre lei incarna la ragazza benestante che sogna di ribellarsi alle convenzioni. Insieme costruiscono un legame fatto di scontri, complicità e passione, che rende la narrazione ancora più coinvolgente.

Accoglienza e curiosità

Al momento della sua uscita, “Cuori ribelli” ha diviso la critica. Da una parte sono stati lodati la spettacolarità, la colonna sonora e la fotografia, dall’altra la sceneggiatura è stata giudicata troppo retorica e poco approfondita nei temi storici. Nonostante ciò, il film è rimasto nel cuore di molti spettatori per la sua forza visiva e per la capacità di trasportare in un’avventura romantica dal respiro epico.

Il film è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes del 1992 e contiene anche brani di Enya che contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva. È uno degli ultimi titoli girati interamente su pellicola in 70mm, scelta che rafforza la sua dimensione spettacolare. La vicenda si ispira alla vera Land Run del 1893, in cui furono messi a disposizione 28.000 km² di terre.

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