Stasera in tv va in onda una storia d'amore totalmente insolita: per questo film Hugh Grant imparò anche a parlare l'italiano.
Stasera in tv va in onda “Mickey Occhi Blu”, una commedia brillante e romantica che mescola amore, equivoci e mafia con un ritmo vivace e irresistibile. Uscito nel 1999 e diretto da Kelly Makin, il film porta sullo schermo un mix perfetto di humour britannico e comicità americana, grazie a un cast guidato da Hugh Grant, affiancato da Jeanne Tripplehorn e James Caan.
Stasera in tv, la storia d'amore più insolita: l'attore Hugh Grant imparò anche l'italiano
Il film va in onda stasera, 10 ottobre 2025, su Twenty Seven, intorno alle 21.10. La storia ruota attorno a Michael Felgate, un pacato e gentile banditore d’aste inglese che si è trasferito a New York per lavoro. Michael conduce una vita tranquilla, fatta di arte, buone maniere e sogni semplici, finché non incontra Gina Vitale, una donna affascinante e dolce di cui si innamora perdutamente. Tutto sembra perfetto, finché non arriva il momento della proposta di matrimonio. È allora che Michael scopre che la famiglia di Gina non è proprio come le altre.
Il padre della ragazza, Frank Vitale, interpretato da James Caan, è infatti legato alla mafia italo-americana, così come gran parte dei parenti. Michael, ignaro del pericoloso contesto in cui si è cacciato, accetta con entusiasmo di conoscere la futura famiglia, senza immaginare che la sua vita stia per trasformarsi in una vera e propria commedia degli equivoci.

Dal momento in cui mette piede a casa dei Vitale, il giovane inglese viene trascinato in un vortice di situazioni paradossali. Tra pranzi di famiglia, affari poco puliti e un’ospitalità fin troppo calorosa, Michael si ritrova coinvolto in un mondo che non gli appartiene. Ma, per amore di Gina, decide di adattarsi, anche quando questo significa fingere un accento italiano improbabile o fingersi complice in operazioni “dubbie”.
L'interpretazione unica di Hugh Grant
La forza di “Mickey Occhi Blu” sta tutta nella sua ironia. Hugh Grant interpreta alla perfezione l’uomo perbene e impacciato che tenta di cavarsela in un ambiente surreale, dove il confine tra legalità e illegalità si confonde tra battute e convenevoli. Ogni scena è costruita per mettere in risalto il contrasto tra il suo aplomb britannico e l’energia caotica della famiglia mafiosa newyorkese. Il risultato è una commedia leggera, con ritmi rapidi e situazioni comiche che si susseguono senza tregua.
Anche la componente romantica non manca. Il legame tra Michael e Gina resta il cuore del film, un amore che cerca di superare le barriere culturali, i segreti e le follie familiari. Jeanne Tripplehorn dà al suo personaggio una dolcezza autentica, ma anche la forza di una donna divisa tra l’amore e la fedeltà verso le proprie origini.
Le gag più memorabili restano quelle in cui Michael cerca di “fare il mafioso” per compiacere i Vitale. Tra una cena finita male e un finto matrimonio gestito da criminali, ogni tentativo di integrarsi si trasforma in un disastro esilarante. Il titolo italiano “Mickey Occhi Blu” gioca proprio su questa trasformazione: l’uomo raffinato e candido finisce per diventare, suo malgrado, parte di un mondo che non capisce, ma che tenta di affrontare con il suo inconfondibile garbo britannico.
Perché vale la pena vederlo
Girato interamente a New York, il film regala scorci autentici della città, alternando ambienti eleganti e luoghi popolari, proprio come a sottolineare il contrasto tra i due mondi di Michael e Gina. Tra le curiosità più divertenti, c’è quella legata al lavoro di Hugh Grant sul suo “italiano”: l’attore si è impegnato a perfezionare alcune battute in lingua per rendere ancora più credibili le scene in cui tenta di parlare con l’accento degli italo-americani.
“Mickey Occhi Blu” è una commedia che non pretende di essere sofisticata, ma riesce a conquistare grazie alla sua leggerezza e al suo ritmo vivace. È un film che parla di amore e identità, ma lo fa con il sorriso, senza mai prendersi troppo sul serio. Perfetto per una serata spensierata, questo film ricorda che a volte l’amore può portarti in posti inaspettati, anche dentro una famiglia di mafiosi newyorkesi. Ma se il cuore è sincero, ogni equivoco può trasformarsi in un’occasione per ridere e, magari, per scoprire qualcosa di nuovo su se stessi.
