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Il vero riso alla cantonese fatto in casa: una ricetta cinese autentica, facile e veloce, perfetta anche come svuotafrigo. Scopri ingredienti e passaggi per un piatto irresistibile.
Il riso alla cantonese è uno di quei piatti che hanno varcato i confini della cucina cinese per diventare una vera icona internazionale. Nonostante spesso venga proposto come accompagnamento nei ristoranti, in realtà si tratta di un piatto completo, nutriente e sorprendentemente versatile, perfetto anche come idea svuotafrigo. Unisce ingredienti semplici a una cottura sapiente, regalando un equilibrio di profumi e consistenze che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.
La sua forza sta proprio nella capacità di esaltare la cucina casalinga cinese, che non ama gli sprechi e trova sempre un modo creativo per dare nuova vita agli avanzi. Preparare un riso cantonese autentico significa rispettare la tecnica e scegliere gli ingredienti giusti, ma senza complicazioni: la ricetta è alla portata di tutti e non richiede strumenti particolari oltre a una buona padella o, meglio ancora, un wok.

Ingredienti del riso alla cantonese
400 g di riso Basmati o Jasmine
4 uova grandi
300 g di pisellini primavera
200 g di prosciutto cotto a dadini
2 cipollotti affettati finemente
Olio di semi o girasole q.b.
1 pizzico di sale
Salsa di soia q.b.
La cottura del riso: la base perfetta
La prima fase è fondamentale: il riso deve risultare sgranato e asciutto, per non trasformare il piatto in un pasticcio colloso. Il segreto è lavare bene i chicchi sotto l’acqua corrente, eliminando l’amido in eccesso. Una volta sciacquato, si cuoce coperto in acqua leggermente abbondante, senza mai mescolare. Al termine, qualche minuto di riposo fuori dal fuoco permette al riso di completare la cottura in modo uniforme.
Questa attenzione alla base garantisce la consistenza ideale, con chicchi ben separati e pronti ad accogliere gli altri ingredienti. Non a caso, nelle cucine cinesi si preferisce usare riso cotto il giorno prima, proprio per ottenere un risultato asciutto e fragrante.
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L’incontro di sapori nel wok
Il cuore della preparazione è il wok, strumento principe della cucina orientale. Qui, un filo di olio di semi diventa il veicolo perfetto per cuocere rapidamente i cipollotti e le uova, che vengono strapazzate fino a ottenere una consistenza soffice e profumata. Subito dopo arriva il momento del riso, che va saltato a fiamma viva per pochi minuti, amalgamandosi con gli altri ingredienti.
A questo punto entrano in scena i pisellini e i dadini di prosciutto cotto, che regalano dolcezza e sapidità, bilanciati dal tocco finale della salsa di soia. Il risultato è un piatto colorato, vivace, con una perfetta armonia tra consistenza e gusto.
Il bello del riso alla cantonese è la sua versatilità: può essere arricchito con gamberi, pollo o verdure di stagione, seguendo l’idea originale di utilizzare quello che si ha a disposizione. È un piatto che racconta la filosofia della cucina cinese, dove nulla si spreca e ogni ingrediente trova il suo posto in un equilibrio armonico.
Servito ben caldo, magari decorato con rondelle fresche di cipollotto, diventa non solo un contorno ma un vero protagonista della tavola. Prepararlo in casa è un modo semplice per avvicinarsi alla tradizione orientale senza rinunciare alla praticità, e una volta provato sarà difficile tornare alle versioni meno curate dei ristoranti.
