Disponibile su Netflix, Era Ora è una commedia drammatica che saprà farvi ridere, piangere e, soprattutto, pensare.
Netflix ha regalato ai suoi spettatori un gioiello cinematografico: Era Ora, un film italiano diretto da Alessandro Aronadio che unisce umorismo, emozione e riflessione profonda. Con protagonisti Edoardo Leo nei panni di Dante e Barbara Ronchi nel ruolo di Alice, il film esplora il significato del tempo e dell’amore attraverso una storia unica e toccante.
Dante e Alice formano una coppia apparentemente perfetta. Lui, affabile e pieno di energia, sembra però l’incarnazione dell’uomo contemporaneo: sempre di corsa, sommerso dagli impegni, con l’illusione che il lavoro incessante lo condurrà un giorno a “guadagnarsi” del tempo libero. Lei, Alice, rappresenta invece la stabilità e il calore di una relazione profonda, fatta di piccoli gesti e grandi sogni condivisi.
Ma la routine frenetica di Dante comincia a incrinarsi già all’inizio del film, quando arriva in ritardo alla sua festa di compleanno per i quarant’anni. Un evento che sarà solo il preludio a un’esperienza straordinaria: al suo risveglio il giorno successivo, Dante si ritrova improvvisamente proiettato un anno avanti nel tempo. E il fenomeno non si ferma qui.
Un viaggio nel tempo dal significato profondo
Ogni volta che Dante si addormenta, si risveglia in un nuovo anno della sua vita. Questo salto temporale lo costringe a fare i conti con una realtà che gli sfugge: la gravidanza di Alice, la nascita della loro figlia, le promozioni lavorative, ma anche i momenti mancati, le discussioni irrisolte e gli affetti che si perdono. La sua vita scorre troppo velocemente perché lui possa viverla veramente.

Il film usa questo espediente narrativo per mettere in discussione il nostro rapporto con il tempo. In una società che premia la produttività a scapito delle relazioni, Era Ora ci ricorda che non è il tempo a mancarci, ma la capacità di viverlo pienamente. La frenesia quotidiana rischia di farci perdere di vista ciò che conta davvero: gli affetti, i momenti semplici e l’importanza di essere presenti.
Edoardo Leo e Barbara Ronchi: interpretazioni magistrali
Edoardo Leo offre una performance straordinaria, capace di alternare momenti di ironia a scene di grande intensità emotiva. La sua evoluzione da uomo inconsapevole a individuo profondamente trasformato dal dolore e dalla consapevolezza è il cuore pulsante del film. Accanto a lui, Barbara Ronchi incarna una Alice dolce, determinata e incredibilmente autentica, una presenza che dà forza e spessore alla storia.
Era Ora non è solo un film: è un invito a fermarsi e a riflettere. Viviamo spesso con l’illusione che ci sarà sempre un “dopo” per le cose importanti, un momento futuro in cui ci concederemo finalmente di essere felici. Questo film ci ricorda che la felicità non è rimandabile e che il tempo, una volta passato, non torna più.
