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Immaginate di vincere una cifra che cambia la vita, 197 milioni di dollari alla lotteria Mega Millions. Un sogno che si avvera, giusto? L'ultimo pensiero che vi balena in mente è quello di agire per via legali contro gli organizzatoi, giusto? No. Faramarz Lahijani, il fortunato vincitore che ora ha deciso di fare causa agli organizzatori della lotteria, non è sazio e sostiene che avrebbe diritto al doppio dell’importo. E la storia ha tutti gli ingredienti di un giallo moderno.
Un biglietto vincente... e un altro perso
Lahijani, che ha acquistato il biglietto vincente in una stazione di servizio a Encino, California, lo scorso giugno, è convinto che ci sia di più dietro la sua incredibile vincita. Secondo la sua denuncia, infatti, avrebbe acquistato un secondo biglietto, con gli stessi numeri vincenti scelti dai suoi figli. Il problema? Quel secondo biglietto sarebbe andato perso, ma per il fortunato giocatore non ci sono dubbi: gli spetterebbero quasi 400 milioni di dollari.
Il caso è ufficialmente finito in tribunale il 6 dicembre, appena poche ore prima della scadenza per reclamare la vincita del presunto secondo biglietto. La sua causa contro la California Lottery è basata su un principio chiaro: avendo presentato un biglietto vincente in tempo, ritiene di aver diritto all'intero jackpot, che secondo lui comprende entrambe le giocate.
Come è possibile vincere due volte?
Chiunque abbia mai tentato la fortuna alla lotteria sa che le probabilità di vincere il Mega Millions sono incredibilmente basse: una su 302.575.350 (esatto: più di 302 milioni). Per questo, l'idea di vincere due volte con gli stessi numeri sembra quasi fantascientifica. Tuttavia, casi come questo non sono del tutto inediti, come ha spiegato Carolyn Becker, portavoce della California Lottery. Becker ha dichiarato: "Ci sono molte spiegazioni plausibili per cui lo stesso numero potrebbe essere giocato due volte nello stesso luogo."
Potrebbe trattarsi di una doppia giocata dello stesso individuo o di due persone diverse che hanno scelto per coincidenza gli stessi numeri. Una spiegazione che però non soddisfa Lahijani, convinto di avere ragione e deciso a ottenere quello che considera il suo diritto.
Un giallo ancora irrisolto
La questione però è più complicata di quanto sembri. La California Lottery, che segue rigidi protocolli di verifica, non sembra intenzionata a cedere facilmente. Come spiegato da Becker in un comunicato del 2023, solo i legittimi vincitori conoscono i dettagli richiesti durante il processo di verifica. È proprio questo procedimento che consente di stabilire con certezza l’identità di chi può reclamare il premio.
Ma Lahijani non sembra intenzionato ad arrendersi. Secondo lui, i numeri vincenti – 21, 26, 53, 66, 70 e Mega Ball 13 – sono gli stessi che gioca da decenni, un dettaglio che, unito al biglietto perso, dovrebbe bastare a garantirgli l’intero jackpot. Se l'uomo dovesse risultare vincitore, vincerebbe quasi 400 milioni di dollari, a cui tuttavia andrebbe sottratto un 15% di tasse e un ulteriore 20% nel caso in cui decidesse di ricevere tutta la cifra immediatamente anziché pagamenti mensili dilazionati in trenta anni.
Il ruolo della stazione di servizio
Mentre la vicenda si dipana in tribunale, c’è chi festeggia senza riserve (e senza aver investito un centesimo di tasca propria): il proprietario della stazione di servizio dove sono stati venduti i biglietti vincenti. Grazie alla vendita, ha incassato una ricompensa di oltre 1,9 milioni di dollari, una cifra che di certo non passerà inosservata.
Resta da vedere come si concluderà questa storia che, tra accuse e verifiche, sta catturando l’attenzione di milioni di persone. Una cosa è certa: la lotteria Mega Millions non smette mai di sorprendere, anche quando il premio è già stato assegnato.