"Non ho bevuto acqua in bottiglia per un anno: ecco quanto ho risparmiato"

Una content creator italiana ha raccontato di non aver bevuto acqua in bottiglia per un anno. Ecco, in base a un calcolo, quanto si risparmia preferendo quella dal rubinetto.

Una delle persone che gestiscono la pagina 'Viaggiatori Ecologici' ha recentemente condiviso un'esperienza particolare: per un anno intero ha deciso di non bere acqua in bottiglia. Attraverso un video su Instagram, ha catturato l'attenzione degli utenti con un'affermazione piuttosto provocatoria: "Ho smesso di bere acqua". Subito dopo ha chiarito che si riferiva esclusivamente all'acqua confezionata in bottiglia. Questo esperimento, apparentemente semplice, ha avuto un impatto significativo non solo sul suo portafoglio, ma anche sull'ambiente.

La donna, che gestisce la pagina "Viaggiatori Ecologici", racconta la sua vita a bordo di un camper, condividendo consigli su come adottare uno stile di vita sostenibile. Con il suo esperimento, ha voluto dimostrare che eliminare l'acqua in bottiglia può essere una scelta economica e responsabile. Ma quanto si risparmia davvero rinunciando all'acqua minerale?

Il calcolo del risparmio

Per arrivare a una cifra concreta, ha preso come riferimento il consumo quotidiano di un litro e mezzo di acqua, che è la quantità raccomandata per un adulto. Una bottiglia da 1.5 litri in Italia costa mediamente 38 centesimi di euro. Moltiplicando questa cifra per 365 giorni, si arriva a una spesa annuale di 138,70 euro. Questo calcolo è basato su un consumo minimo; molte persone bevono più di un litro e mezzo al giorno, specialmente nei mesi estivi, aumentando ulteriormente il costo totale.

La content creator che gestisce la pagina 'Viaggiatori ecologici' ha bevuto solo acqua dal rubinetto per 12 mesi.
La content creator che gestisce la pagina 'Viaggiatori ecologici' ha bevuto solo acqua dal rubinetto per 12 mesi.

La spesa diventa ancora più rilevante quando si considerano le famiglie. Un nucleo familiare di quattro persone che consumano ciascuno 1.5 litri di acqua in bottiglia al giorno arriverebbe a spendere circa 554,80 euro all'anno. Se poi si aggiungono altre esigenze, come l'acqua per ospiti o per eventi occasionali, il totale è destinato a salire.

In contrasto, l'acqua del rubinetto rappresenta un'opzione drasticamente più economica. Secondo i dati forniti dalla content creator, il costo medio per un litro e mezzo di acqua del rubinetto in Italia è di soli 0,006 euro. Su base annua, quindi, una persona che beve 1.5 litri al giorno spende appena 2,70 euro. Questo significa un risparmio di 136 euro rispetto al costo dell'acqua in bottiglia.

Oltre al risparmio economico

L'aspetto economico non è l'unico vantaggio di questa scelta. Eliminare l'acqua in bottiglia riduce notevolmente la produzione di rifiuti in plastica. In Italia, si stima che ogni anno vengano consumati miliardi di bottiglie di plastica, molte delle quali non vengono correttamente riciclate. Passare all'acqua del rubinetto contribuisce quindi a ridurre l’impatto ambientale.

La content creator sottolinea anche l'importanza di valutare la qualità dell'acqua del rubinetto nella propria zona. In quasi tutte le regioni italiane, l'acqua è sicura e di buona qualità, spesso monitorata da enti locali. Per chi ha dubbi, è possibile utilizzare filtri o caraffe filtranti, che migliorano ulteriormente il gusto e rimuovono eventuali impurità.

Una scelta sostenibile e consapevole

L’esperienza della content creator è un esempio di come piccole scelte quotidiane possano fare una grande differenza. Rinunciare all'acqua in bottiglia non solo aiuta a risparmiare denaro, ma stimola una riflessione sul consumo responsabile e sulla sostenibilità. Per chi vive in Italia, dove l’acqua del rubinetto è una risorsa accessibile e sicura, questa scelta rappresenta un passo concreto verso uno stile di vita più consapevole, con benefici che si riflettono sia sul portafoglio che sull'ambiente.

 

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