Italiana che vive vicino al Polo Nord mostra quanto costa la pizza alle isole Svalbard

Vivere alle isole Svalbard, uno dei luoghi più remoti e freddi del pianeta, significa abituarsi a uno stile di vita completamente diverso rispetto a quello mediterraneo. Giulia, una giovane italiana conosciuta sui social come "Giulia al Polo", lo sa bene. Da alcuni anni lavora come receptionist in un albergo vicino al Polo Nord e condivide regolarmente sui suoi profili social curiosità e dettagli sulla vita quotidiana in questo angolo estremo della Norvegia.

Nel suo video registrato a inizio novembre, Giulia racconta che l’inverno sta per arrivare alle Svalbard, il che significa giornate con 24 ore di buio e nevicate frequenti. Per molti italiani, specialmente per chi è cresciuto al Sud, un simile ambiente può sembrare difficile (se non impossibile) da sopportare. Tuttavia, Giulia, originaria di Trieste, confessa di amare le lunghe giornate di buio perenne: “È un’esperienza unica che ti avvolge e ti fa sentire parte di qualcosa di straordinario”, spiega.

Ma non tutto è così affascinante come sembra, soprattutto quando si parla di costi e cibo. La vita alle Svalbard, dove di prodotti alimentari locali c'è ben poco, è notoriamente cara e Giulia ha deciso di raccontarlo attraverso un esempio che tocca un tema caro a tutti gli italiani: la pizza.

La pizza alle Svalbard: prezzo e qualità

Nel video, Giulia si trova in un piccolo ristorante locale, dove acquista una pizza per sé e una per un collega polacco. Almeno a giudicare dalle immagini, sembrano una quattro formaggi (non viene usato sugo di pomodoro) e una capricciosa (prosciutto e funghi). Il costo? Ben 39 euro in totale, quasi 20 euro a pizza. Un prezzo elevato, ma non sorprendente, considerando i costi di importazione e il fatto che le Svalbard si trovano a oltre 1.200 chilometri dal continente europeo.

Ecco come appaiono le pizze preparate alle isole Svalberg, uno dei luoghi abitati più vicini al Polo Nord.
Ecco come appaiono le pizze preparate alle isole Svalberg, uno dei luoghi abitati più vicini al Polo Nord.

Ma com'è la pizza? Il collega polacco la definisce “buona”, senza aggiungere altri commenti. Giulia, da buona italiana, non la definisce nello stesso modo, essendo consapevole al contempo che non si possono avere grandi pretese in un luogo della Terra così remoto. Nonostante tutto, apprezza lo sforzo del locale nel proporre un piatto così iconico anche in una terra lontana.

Perché la pizza 'vicino' al Polo Nord costa così tanto?

Alle Svalbard, praticamente tutto deve essere importato, dal cibo alle materie prime. La popolazione locale è di appena 2940 persone. Questo incide notevolmente sui prezzi, e la pizza non fa eccezione. Gli ingredienti freschi come formaggi, pomodoro e farina devono affrontare un lungo viaggio per arrivare sulle isole. Inoltre, i costi di gestione di un ristorante in un ambiente così estremo sono elevati: riscaldamento, elettricità e logistica rappresentano sfide quotidiane.

Un’esperienza che vale la pena

Nonostante il costo, Giulia e il suo collega polacco concludono il pasto soddisfatti. Per Giulia, questa pizza rappresenta molto più di un semplice piatto: è un ponte tra la sua terra natale e la sua nuova vita vicino al Polo Nord. La distanza e le differenze culturali si fanno sentire, ma ogni tanto ritrovare un sapore familiare è un piccolo lusso che vale la pena concedersi.

 

 

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