La qualità del sonno è un pilastro fondamentale per il benessere fisico e mentale. Tuttavia, nella vita moderna, il riposo può essere compromesso da molteplici fattori come la luce artificiale, i rumori e lo stress quotidiano. Tra le soluzioni più comuni per affrontare questi problemi spiccano le mascherine per gli occhi, accessori progettati per bloccare la luce e creare un ambiente più favorevole al sonno. Ma queste mascherine sono davvero efficaci? La scienza offre risposte interessanti.
Uno degli aspetti più importanti per la qualità del sonno è il livello di oscurità della stanza. La luce, specialmente quella blu emessa da dispositivi elettronici, può interferire con la produzione di melatonina, un ormone cruciale per regolare il ciclo sonno-veglia. Secondo uno studio pubblicato su The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, l'esposizione alla luce durante la notte riduce la secrezione di melatonina, ritardando l'inizio del sonno e diminuendone la profondità.
Le mascherine per gli occhi aiutano a bloccare la luce, creando un ambiente buio anche in situazioni dove la luce ambientale è difficile da controllare, come nei centri urbani o durante i viaggi. Ricercatori dell'Università di Cardiff hanno dimostrato, in uno studio clinico, che chi utilizza una mascherina per dormire registra un miglioramento nella qualità del sonno e una maggiore concentrazione e produttività il giorno seguente.
Benefici aggiuntivi delle mascherine per gli occhi
Oltre a migliorare il sonno, le mascherine per gli occhi possono offrire ulteriori vantaggi:
- Riduzione di occhiaie e gonfiori: Sebbene le mascherine standard non siano direttamente correlate alla riduzione delle occhiaie, alcune versioni arricchite con gel refrigerante o aromi rilassanti, come la lavanda, possono contribuire a diminuire il gonfiore intorno agli occhi. L'applicazione del freddo migliora la circolazione sanguigna, come confermato da uno studio pubblicato su The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology.
- Sollievo dalla fatica oculare: La fatica oculare, spesso causata dall'uso prolungato di dispositivi elettronici, può essere alleviata grazie all'oscurità totale fornita dalle mascherine. Alcuni modelli sono progettati per applicare una lieve pressione o un massaggio ai muscoli oculari, offrendo una sensazione di rilassamento. Ricerche condotte dall'Università di Hong Kong hanno dimostrato che la pressione leggera su specifici punti di acupressione può ridurre la tensione muscolare intorno agli occhi.

Chi dovrebbe usare una mascherina per dormire?
L'utilizzo di una mascherina per dormire non è necessario per tutti, ma può rivelarsi particolarmente utile in alcune situazioni:
- Turnisti e viaggiatori: Chi lavora di notte o deve dormire durante il giorno può trarre grande beneficio dalla capacità delle mascherine di creare un ambiente buio.
- Abitanti di aree urbane: Le città spesso soffrono di inquinamento luminoso, rendendo difficile ottenere l'oscurità necessaria per un sonno profondo.
- Persone con orari irregolari: Chi ha un ciclo del sonno instabile può trovare nelle mascherine un supporto semplice ed efficace.
Considerazioni e possibili svantaggi
Nonostante i vantaggi, alcune persone possono trovare scomodo dormire con una mascherina. Materiali poco traspiranti, design non ergonomici o una pressione eccessiva sugli occhi possono causare fastidio. È quindi fondamentale scegliere una mascherina di qualità, realizzata con materiali come seta o cotone, che sia morbida e regolabile per adattarsi perfettamente senza stringere.
Per chi trova le mascherine poco pratiche, esistono alternative altrettanto efficaci. Le tende oscuranti, ad esempio, possono bloccare la luce esterna senza necessità di indossare nulla sul viso. Altri rimedi includono l'uso di integratori come melatonina o magnesio e la limitazione dell'uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto. Modifiche allo stile di vita, come creare una routine serale rilassante e mantenere una temperatura fresca in camera, possono anch'esse migliorare significativamente la qualità del sonno.
