Le gallette di riso sono un alimento spesso associato a una dieta sana e leggera, soprattutto tra chi cerca di perdere peso o segue regimi alimentari “fai-da-te”. Tuttavia, il nutrizionista Daniele Basta ha recentemente fatto chiarezza su questo alimento, sottolineando che le gallette di riso non sono così benefiche come si potrebbe pensare. Anzi, il loro consumo indiscriminato potrebbe non apportare alcun vantaggio significativo per la salute.
Secondo l’esperto, le gallette di riso sono composte prevalentemente da amido, un nutriente che il nostro organismo assimila molto rapidamente. Questo significa che, una volta consumate, le gallette provocano un rapido aumento della glicemia, seguito da un altrettanto rapido calo, causando spesso una sensazione di fame poco dopo il loro consumo.

Inoltre, le gallette sono prive (o povere) di componenti fondamentali per una dieta equilibrata, come fibre, minerali e antiossidanti. In altre parole, rappresentano un pasto poco nutriente, incapace di fornire l’energia duratura e la sazietà necessarie per affrontare la giornata. Daniele Basta sottolinea che, laddove possibile, è sempre meglio optare per il pane integrale, che è molto più ricco di nutrienti e contribuisce a una dieta sana ed equilibrata.
Quando è giusto consumare le gallette di riso?
Nonostante i loro limiti, ci sono alcune occasioni in cui le gallette di riso possono rappresentare un’opzione valida. Daniele Basta individua due situazioni specifiche in cui consiglia il consumo di questo alimento:
1. Prima o dopo l'allenamento
Le gallette di riso possono essere utili per chi pratica attività fisica, sia prima sia dopo un allenamento. Questo perché forniscono una fonte rapida di energia grazie all’alto contenuto di amido facilmente digeribile. Prima dell’allenamento, possono aiutare a dare una spinta di energia senza appesantire, mentre dopo l’esercizio fisico possono contribuire a ripristinare le riserve di glicogeno nei muscoli.
Essendo leggere e facili da trasportare, le gallette di riso rappresentano una soluzione pratica per gli sportivi che hanno bisogno di uno snack veloce e semplice per supportare la loro performance fisica.
2. In caso di irritabilità intestinale
Un’altra situazione in cui le gallette di riso possono essere utili è quando si soffre di irritabilità intestinale o di altre problematiche legate alla digestione. In questi casi, l’intestino potrebbe aver bisogno di una pausa dalle fibre, che possono essere difficili da tollerare durante episodi di sensibilità. Le gallette di riso, essendo prive di fibre, rappresentano un’opzione leggera e facilmente digeribile, ideale per chi desidera un pasto semplice senza sovraccaricare il sistema digestivo.
Alternative migliori per una dieta equilibrata
Nonostante le loro applicazioni specifiche, Daniele Basta invita a non considerare le gallette di riso come un sostituto abituale del pane o di altri alimenti più nutrienti. Il pane integrale, ad esempio, è un’alternativa molto più valida: contiene fibre, che favoriscono la sazietà e la salute intestinale, oltre a vitamine e minerali essenziali. Anche altri carboidrati complessi, come il riso integrale o la quinoa, possono essere preferiti per un apporto energetico più equilibrato.
Per chi è alla ricerca di snack leggeri, le verdure crude, accompagnate da hummus o yogurt greco, rappresentano un’opzione gustosa e nutriente. Anche la frutta secca o i frullati possono fornire energia in modo sano e sostenibile, senza i picchi glicemici associati alle gallette di riso.
