Luca Laidelli, content creator italiano, ha recentemente pubblicato un video in cui racconta la sua esperienza lavorativa in Australia, dove vive da alcuni anni. Nel video spiega come, negli ultimi 12 mesi, sia riuscito a guadagnare 64.000$ (dollari australiani), equivalenti a circa 38.130 euro al cambio attuale, svolgendo diversi lavori manuali.
I primi mesi: operaio e giardiniere a Sydney
Per i primi due mesi, Luca ha lavorato come operaio (nel video usa la formula: "Ho lavorato nelle construction") e giardiniere ("landscaper") a Sydney, impegnandosi dal lunedì al venerdì. Nei fine settimana, si divideva tra due lavori: uno in un ristorante tex-mex e l'altro in un ostello della città. Quest'ultimo impiego gli ha permesso di risparmiare notevolmente, poiché l’offerta di lavoro includeva una stanza gratuita. Grazie a questa soluzione, Luca non ha dovuto pagare l'affitto, un vantaggio significativo in una città costosa come Sydney.
Il trasferimento nello Stato di Victoria
Terminata l’esperienza a Sydney, Luca si è trasferito nello Stato di Victoria, dove ha lavorato in una delle famose farm australiane. Per ottenere il rinnovo del visto, è necessario lavorare in una farm per almeno 55 giorni, ma Luca ha scelto di 'abbondare' e rimanervi per circa cinque mesi. Durante questo periodo, ha svolto due mansioni principali:
- la mungitura delle bufale, un lavoro fisicamente impegnativo ma ben retribuito;
- l’impiego presso una fabbrica di mangimi per bovini, dove ha lavorato come operaio.
Questa fase della sua esperienza è stata fondamentale per accumulare risparmi e consolidare il suo percorso lavorativo in Australia.

La Gold Coast e il lavoro a Perth
Dopo l’esperienza nello Stato di Victoria, Luca si è spostato sulla Gold Coast per poi trasferirsi a Perth, dove ha trovato impiego come operaio nel settore delle costruzioni ("construction" come lo definisce lui stesso). In questo lavoro, ha accumulato tra le 48 e le 50 ore settimanali, dimostrando grande impegno e resistenza fisica. Sebbene il lavoro fosse faticoso, la paga oraria elevata gli ha consentito di incrementare significativamente i suoi guadagni annuali.
Ritmi intensi e spostamenti
Luca ha precisato che non tutti i suoi lavori erano continuativi: alcuni erano a chiamata, il che significa che le settimane di lavoro pieno si alternavano a periodi di pausa. In alcune fasi, ha lavorato anche 7 giorni su 7, mentre in altre ha sfruttato il tempo libero per spostarsi da una regione all’altra del paese. Gli spostamenti, inevitabili in un paese enorme come l’Australia, sono stati parte integrante della sua esperienza.
Un anno di lavoro manuale per quasi 40.000 euro netti
Con grande trasparenza, Luca ha condiviso il totale dei suoi guadagni: 64.000 dollari australiani, poco meno di 40.000 euro netti. Questo risultato dimostra che, anche svolgendo lavori manuali e con una buona pianificazione, è possibile costruire un percorso di successo in Australia. La sua esperienza ispira molti giovani italiani che cercano opportunità all’estero, mostrando che con impegno e flessibilità si possono raggiungere obiettivi significativi.
Visualizza questo post su Instagram
