Compagnia aerea dà un bonus di fine anno ai suoi dipendenti: equivale a 8 mesi di stipendio

Immaginate di ricevere, alla fine dell'anno, un bonus pari a otto mesi del vostro stipendio. Per i dipendenti di una rinomata compagnia aerea questa incredibile sorpresa è diventata realtà. L'azienda ha annunciato un premio straordinario per il suo personale grazie a un anno fiscale da record.

Singapore Airlines è conosciuta a livello globale come una delle migliori compagnie aeree al mondo. Il 2023 ha confermato ancora una volta la sua eccellenza: la compagnia è stata nominata "Migliore compagnia aerea del mondo" ai prestigiosi Skytrax World Airline Awards per la quinta volta nella storia della manifestazione. Questo primato è il risultato di un servizio impeccabile, cabine confortevoli, personale altamente qualificato e un’attenzione meticolosa alla sicurezza e alla soddisfazione dei clienti. Non è un caso che Singapore sia anche il paese più ricco del mondo se prendiamo in considerazione esclusivamente il PIL pro-capite.

Ma nel 2024 Singapore Airlines ha fatto parlare di sé anche per un altro motivo: la distribuzione di un bonus di fine anno equivalente a otto mesi di stipendio per i suoi dipendenti. Una decisione che è stata accolta con entusiasmo, non solo dai lavoratori, ma anche dall’opinione pubblica, che ha elogiato la compagnia per il suo approccio equo e meritocratico.

Il segreto di un successo straordinario

Il bonus è stato reso possibile grazie a un utile netto record di 2,68 miliardi di dollari di Singapore (circa poco più di 1,8 miliardi di euro) nel 2023/2024. Questo risultato è stato attribuito principalmente alla ripresa totale del traffico aereo in Asia, dove molti paesi hanno finalmente riaperto le frontiere dopo la pandemia di COVID-19, i cui strascichi si sono sentiti fino a fine 2022. Con un totale di 36,4 milioni di passeggeri trasportati, la compagnia ha registrato un aumento del 37,6% rispetto all’anno precedente.

Un portavoce di Singapore Airlines ha spiegato che il bonus è parte di un sistema di condivisione degli utili già concordato con i sindacati dei dipendenti. Questo modello non solo incentiva il personale a dare il massimo, ma crea anche un circolo virtuoso: dipendenti motivati forniscono un servizio migliore, che attira più clienti e genera maggiori profitti.

Reazioni positive

La decisione di Singapore Airlines ha suscitato commenti entusiasti da parte di osservatori di tutto il mondo. "Questa è una leadership straordinaria: condividere i profitti non solo con i dirigenti, ma con tutto il personale", ha scritto un utente sui social media. Un altro ha aggiunto: "Questo è il modo giusto per tenere i dipendenti motivati e pronti a fare sempre di più".

Un aereo della compagnia Singapore Airlines.
Un aereo della compagnia Singapore Airlines.

Altri hanno sottolineato l’importanza del gesto in un contesto globale dove molte aziende, soprattutto nei settori altamente redditizi, tendono a concentrarsi sui dividendi per gli azionisti piuttosto che sul benessere dei dipendenti. "Otto mesi di stipendio come bonus è un esempio che tutte le aziende dovrebbero seguire", ha commentato un analista.

Un servizio che fa la differenza

Oltre alla generosità verso i suoi dipendenti, Singapore Airlines si distingue per un servizio al cliente di altissimo livello. Le cabine sono progettate con un'attenzione scrupolosa ai dettagli, offrendo comfort e pulizia impeccabili anche in classe economica. La compagnia è rinomata anche per l’eccezionale qualità del servizio a bordo, tanto che nel 2024 ha vinto il premio "Miglior equipaggio di cabina del mondo" sempre agli Skytrax Awards.

Questo livello di eccellenza è il risultato di un equilibrio tra investimenti nei servizi per i clienti e attenzione al benessere del personale. Un cliente soddisfatto è spesso il frutto del lavoro di un dipendente motivato e felice, e Singapore Airlines sembra aver compreso appieno questa dinamica. Di recente milioni di lavoratori italiani hanno ricevuto la tredicesima, una mensilità 'extra'. Quella dei dipendenti di SA, moltiplicata per otto, non si batte...

 

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