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Dubai è famosa per il suo lusso sfrenato, i grattacieli mozzafiato e le esperienze esclusive, ma recentemente ha attirato attenzione per una pratica decisamente singolare: alcune donne possono mangiare gratis nei ristoranti di lusso. Come funziona davvero questo fenomeno? La content creator Asiaperredxb ha pubblicato un video che ha fatto scalpore, spiegando i dettagli di questa opportunità riservata a poche fortunate.
Le app segrete che aprono le porte al lusso
Secondo Asiaperredxb, tutto ruota intorno a due app, “The Secret Society” e “Who’s In”. Queste applicazioni, disponibili esclusivamente a Dubai, mettono in contatto le donne con ristoranti di lusso che offrono pasti gratuiti in cambio di visibilità sui social media. Per accedere a questi vantaggi, è necessario registrarsi su una delle piattaforme e seguire le istruzioni, che includono l’obbligo di taggare il ristorante nei propri post e di scrivere una recensione positiva dopo la visita.
Requisiti per accedere al programma
Tuttavia, c'è un dettaglio fondamentale che Asiaperredxb non menziona nel video, ma che è cruciale per capire come funziona il sistema: non tutte le donne possono beneficiare di questa opportunità. Per accedere ai pasti gratuiti, bisogna rispettare due criteri principali:
- Avere almeno 2000 follower su Instagram: Questo requisito serve a garantire che il ristorante ottenga una visibilità adeguata in cambio del pasto offerto.
- Essere di “bella presenza”: Questo aspetto, decisamente più controverso, viene valutato dallo staff delle app in base alle foto del profilo Instagram della candidata. Lo staff, in generale, può rifiutare chiunque senza fornire spiegazioni, dunque anche chi è di "bella presenza" e ha oltre 2.000 follower non viene automaticamente accettato/a.
Questi criteri sottolineano come il sistema sia strettamente legato all’immagine e alla capacità di influenzare il pubblico sui social media.
Non solo ristoranti: sconti su servizi esclusivi
Le app non si limitano a offrire pasti gratuiti. Gli utenti possono anche usufruire di sconti significativi su una varietà di servizi di lusso, come trattamenti estetici, parrucchieri e cliniche specializzate. Questo le rende strumenti particolarmente appetibili per le influencer o per chi desidera vivere l’esperienza del lusso senza spendere una fortuna.
Un sistema esclusivo e controverso
Sebbene l’idea di mangiare gratis nei ristoranti più esclusivi di Dubai possa sembrare allettante, il sistema solleva diverse domande etiche. Da un lato, è un chiaro esempio di marketing strategico: i ristoranti ottengono promozione sui social media in cambio di un pasto, massimizzando la loro visibilità tra un pubblico specifico. Dall’altro lato, l’enfasi sulla “bella presenza” e il numero di follower su Instagram rischia di promuovere standard estetici discutibili e di escludere chi non rientra in certi parametri.

Inoltre, il fatto che queste app siano disponibili solo a Dubai contribuisce a creare un alone di esclusività intorno al fenomeno. Chi cerca di scaricarle dall’Italia, ad esempio, non troverà nulla. Questo rafforza l’idea di Dubai come una destinazione dove il lusso è accessibile solo a chi rispetta certe regole del gioco. Non è chiaro chi l'abbia coniata, ma dagli anni '30 del 1900 negli Stati Uniti circola una frase: "No such thing as a free lunch", ovvero: "Non esistono pasti gratis".
