Influencer finisce in ospedale in Giappone e mostra il cibo mangiato in 24 ore

L'influencer giapponese Erikottero, conosciuta per il suo italiano fluente e per i suoi contenuti dedicati all'insegnamento del giapponese agli stranieri, ha recentemente condiviso un’esperienza insolita: un ricovero ospedaliero durante il suo soggiorno in Giappone. Non ha specificato il motivo del ricovero, ma ha trasformato il tempo trascorso in ospedale in un'opportunità per mostrare ai suoi follower un aspetto poco conosciuto della cultura giapponese: il cibo servito negli ospedali.

Nel video pubblicato sui social, Erikottero ha documentato i pasti ricevuti durante 24 ore in ospedale, attirando l’attenzione di molti curiosi, sia per la qualità che per la varietà del cibo offerto. Ecco cosa ha mangiato.

Pranzo: una combinazione di piatti caldi e freddi

Il primo pasto mostrato nel video è il pranzo, servito su un vassoio ben organizzato e suddiviso in due sezioni: piatti caldi a sinistra e piatti freddi a destra.

  • Piatti caldi: un’abbondante porzione di riso bianco, una patata dolce e un gratin di verdure al forno.
  • Piatti freddi: un’insalatina fresca con pomodori, rucola, cetrioli e tofu.
  • Dessert: una mezza banana, un tocco dolce e leggero per concludere il pasto.

Erikottero ha sottolineato come il pranzo fosse bilanciato e leggero, ideale per un paziente in fase di recupero. Il mix di carboidrati, proteine e fibre dimostra l’attenzione della cucina giapponese per l’equilibrio nutrizionale, anche nei contesti ospedalieri.

Cena: piatti vari e gustosi

Per la cena, Erikottero ha ricevuto un pasto altrettanto vario, che ha evidenziato ancora una volta l’attenzione al gusto e alla salute:

  • Zuppa: una tradizionale zuppa di miso, ricca di sapore e salutare.
  • Portata principale: pesce accompagnato da fagiolini fritti e una piccola boccetta di salsa di soia per insaporire a piacere.
  • Contorni: un’insalata di funghi e carote.
  • Frutta: due fette di melone, una scelta fresca e leggera.
  • Carboidrati: immancabile una porzione di riso bianco.

Erikottero ha notato come la cena fosse un perfetto esempio della cucina casalinga giapponese, che unisce semplicità e gusto con un occhio alla salute.

Colazione: il classico Okayu per i malati

Il pasto più interessante per molti dei suoi follower è stata la colazione, che rispecchia le tradizioni giapponesi quando si tratta di prendersi cura di chi non sta bene:

  • Okayu: un porridge di riso bianco cotto con abbondante acqua calda, un classico per chi è malato. Condito con peperoncino essiccato, l’Okayu è noto per essere facile da digerire e molto nutriente.
  • Proteine: tofu fritto accompagnato da cipolle.
  • Zuppa: una zuppa di miso con carote e daikon (un tipo di ravanello bianco).
  • Bevanda: un piccolo brik da 100 ml di latte, a completamento del pasto.

Erikottero ha spiegato che questa colazione è l’emblema della cucina giapponese per il recupero fisico: semplice, calda e facile da consumare.

Una zuppa miso e metà banana: questi sono due dei piatti che la influencer ha consumato in un ospedale Giapponese.
Una zuppa miso e metà banana: questi sono due dei piatti che la influencer ha consumato in un ospedale Giapponese.

L’esperienza del cibo ospedaliero in Giappone

Nel suo video, Erikottero ha ammesso di apprezzare la cura con cui i pasti erano preparati, sia dal punto di vista nutrizionale che estetico. Ogni vassoio era ben presentato e rispettava le porzioni giuste per una dieta equilibrata. Il cibo non era solo nutrimento, ma una parte integrante del processo di guarigione. La filosofia giapponese, infatti, vede il cibo come un elemento fondamentale per ristabilire l’equilibrio del corpo e della mente, e questo principio si riflette anche nei contesti ospedalieri.

 

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