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Carmen e Antonio, una coppia italiana appassionata di viaggi, hanno raccontato la loro esperienza in uno dei ristoranti più eccentrici di Parigi: "Refuge des Fondus", situato nel pittoresco quartiere di Montmartre, a Nord della città. Il locale è famoso per le sue stranezze e per un'atmosfera che mescola convivialità e un pizzico di follia, attirando turisti da tutto il mondo.
Un ambiente fuori dagli schemi
La prima cosa che colpisce entrando al Refuge des Fondus sono le pareti completamente ricoperte di firme. Ogni cliente che passa di lì sembra voler lasciare il proprio segno: ci sono nomi, disegni, dediche e messaggi scritti con pennarelli colorati. Questo dettaglio trasforma il locale in una sorta di opera d’arte collettiva e caotica. Un’altra peculiarità è la disposizione dei tavoli, strettissimi e attaccati l’uno all’altro. Chi deve sedersi accanto al muro non ha altra scelta se non scavalcare il tavolo per raggiungere il proprio posto, creando scene divertenti che aggiungono un tocco di bizzarria all’esperienza.
Ma l’aspetto più iconico del ristorante è senza dubbio il modo in cui viene servito il vino: nei biberon. Un’idea che non passa inosservata e che crea un’atmosfera giocosa e fuori dal comune. Tuttavia, il biberon deve essere restituito a fine pasto, poiché portarlo a casa è considerato un furto. Se qualcuno volesse tenerlo come souvenir, può farlo pagando 20 euro.
Cosa hanno mangiato Carmen e Antonio?
Il menù del Refuge des Fondus è fisso e offre due opzioni principali: carne di bovino o fonduta di formaggio. Carmen e Antonio hanno optato per la fonduta, un classico della cucina francese, che hanno accompagnato con una generosa quantità di baguette (il pane è illimitato) per intingere nel formaggio caldo. Il piatto viene servito insieme a un piccolo fornello, che tiene il formaggio caldo e filante. Come antipasto, i due italiani hanno gustato un mix di salumi, olive, cetriolini e lupini, che ha dato inizio al pasto in modo semplice ma saporito. Per concludere, hanno scelto una mousse al cioccolato, un dessert che ha reso l’esperienza culinaria ancora più piacevole.

Il prezzo e l’esperienza complessiva
Il costo totale dell’esperienza è stato di 30 euro a testa, una cifra sorprendentemente ragionevole considerando che si tratta di Parigi, una delle città più costose d’Europa. Nel prezzo sono inclusi: l’antipasto, il piatto principale, il vino servito nel biberon, il dolce e il pane illimitato. Il rapporto qualità-prezzo è molto buono, ma ciò che rende unico il Refuge des Fondus non è tanto il cibo, quanto l’atmosfera e le stranezze che caratterizzano il locale.
Visitare il Refuge des Fondus significa vivere un’esperienza che va oltre il semplice pasto. È un mix di convivialità, tradizione e stravaganza, con un tocco di ironia. Per chiunque si trovi a Parigi e voglia provare qualcosa di diverso, questo locale rappresenta un’ottima scelta, soprattutto per coloro che amano un’atmosfera informale e senza pretese. Carmen e Antonio consigliano vivamente di fare un salto al Refuge des Fondus, ma con una raccomandazione: preparatevi a scavalcare tavoli, firmare le pareti e sorseggiare il vostro vino in un biberon!
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