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Giada e Loris, una coppia di italiani appassionati di viaggi, hanno recentemente condiviso la loro esperienza in una crociera sul Nilo della durata di quattro giorni. In un video, hanno risposto a una delle domande più frequenti: “Cosa si fa in quei quattro giorni?”. Attraverso il loro racconto, hanno descritto un viaggio ricco di cultura, relax e avventura, perfetto per chi sogna di immergersi nella storia dell’Antico Egitto.
Primo giorno: il relax prima delle avventure
Il primo giorno della crociera è dedicato al check-in e alla scoperta della nave. Giada spiega che è una giornata di relax totale, perfetta per acclimatarsi e godersi le comodità a bordo. Tra una partita a biliardo, un tuffo in piscina e una passeggiata sul ponte della nave, i passeggeri possono godere del panorama unico del Nilo, osservando villaggi e paesaggi che scorrono lentamente.
La giornata si conclude con una cena a buffet, all'apparenza ricca e varia, che consente di assaporare specialità locali e internazionali. È il momento ideale per ricaricare le energie in vista delle intense attività del giorno successivo.
Secondo giorno: un’immersione nell’Antico Egitto
Il secondo giorno è dedicato alla scoperta dei tesori dell’Antico Egitto. La sveglia suona molto presto, alle 5:30 del mattino, per chi ha prenotato le escursioni, ma secondo Giada ne vale assolutamente la pena. La giornata inizia con una visita alla Valle dei Re, dove si trovano le tombe di alcuni dei faraoni più celebri della storia egiziana. Si prosegue con i Colossi di Memnone, due imponenti statue che sorvegliano il Nilo da millenni. La visita continua al Tempio di Hatshepsut, un’opera architettonica unica che celebra una delle poche regine faraone dell’Egitto. Nel pomeriggio, la crociera porta i visitatori ai maestosi Templi di Karnak e Luxor, due dei siti archeologici più grandi e affascinanti del mondo. Al termine delle escursioni, i passeggeri tornano a bordo per un meritato riposo, mentre la nave riprende la navigazione sul Nilo.

Terzo giorno: tra navigazione e templi iconici
Il terzo giorno è più rilassato, con un orario di partenza più comodo, alle 9:30. La prima tappa è il Tempio di Edfu, dedicato al dio falco Horus, uno dei templi meglio conservati di tutta l’Egitto. Dopo la visita, c’è tempo per godersi qualche ora di navigazione. Nel pomeriggio, si raggiunge il suggestivo Tempio di Kom Ombo, famoso per essere dedicato a due divinità: Sobek, il dio coccodrillo, e Haroeris, una forma del dio Horus.
Quarto giorno: Abu Simbel e il gran finale
Il quarto e ultimo giorno della crociera è intenso e indimenticabile. La sveglia suona prestissimo, alle 2:30 del mattino, ma Giada assicura che lo sforzo è ripagato: si visita infatti Abu Simbel, una delle opere più straordinarie dell’Antico Egitto, spesso considerata l’“ottava meraviglia del mondo”. Le colossali statue del faraone Ramses II e il tempio dedicato alla regina Nefertari lasciano senza parole. La giornata prosegue con la visita al Tempio di File, dedicato alla dea Iside, situato su un’isola e accessibile solo in barca. Successivamente, Giada e Loris hanno fatto un giro in feluca, una tipica imbarcazione in legno, per vivere il Nilo in modo più autentico e tradizionale.
Al termine del quarto giorno, è il momento del check-out. Nel caso di Giada e Loris, la crociera si è conclusa ad Assuan, una città che combina storia, cultura e panorami mozzafiato.
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