Jaid Newstead è una giovane canadese con un discreto seguito sui social media che ha scelto di vivere in Italia, precisamente a Bari. Da tempo condivide sui suoi canali esperienze e curiosità legate alla vita nel nostro paese, regalando agli italiani una prospettiva fresca e genuina sulle peculiarità della loro cultura. In un video pubblicato qualche settimana fa, Jaid ha rivelato qual è stato lo shock culturale più grande vissuto da quando si è trasferita: la cultura del riposino.
“Quando vivevo in Canada, avevo voglia di riposare a metà giornata, ma mi sentivo in colpa nel farlo”, racconta nel video. “Qui in Italia il riposino è incoraggiato e ‘celebrated’, ovvero apprezzato”. Jaid descrive come sia rimasta colpita dalla naturalezza con cui gli italiani accettano e valorizzano la pausa pomeridiana. “La maggior parte dei negozi e dei ristoranti chiude per diverse ore, diciamo dalle 3 alle 6. È una cosa così diversa dal Canada, dove sembra che il mondo non si fermi mai.”
Con il suo entusiasmo contagioso, Jaid ha spiegato quanto apprezzi questa tradizione italiana: “Non c'è niente di più bello che stendersi a metà pomeriggio e fare quel riposino piacevole. Poi ti svegli e hai un'altra mezza giornata davanti a te. Se ti piace dormire come piace a me, allora devi trasferirti in Italia”. Per lei, questa abitudine riflette uno stile di vita più rilassato e orientato al benessere, in netto contrasto con la mentalità più frenetica che caratterizza il suo paese d'origine.
Il fascino della lingua italiana (e delle parole inglesi)
Ma non è solo la cultura del riposino ad aver colpito Jaid. In un video più recente, ha raccontato un altro aspetto inaspettatamente piacevole della vita in Italia: l’uso delle parole inglesi nel linguaggio quotidiano degli italiani. "Ovviamente vivo in Italia e sento parlare italiano tutto il tempo - racconta - ma ho notato che ci sono molte parole inglesi che gli italiani usano quotidianamente, e mi fanno sorridere ogni volta”.

Tra le parole che l’hanno colpita ci sono termini come “hamburger,” “snack,” “smart working,” “drink,” e “weekend.” Con un tono divertito, Jaid ammette che sentirle pronunciate con l’accento italiano è qualcosa che la fa sorridere ogni volta. Jaid non manca di raccontare anche episodi divertenti legati a queste differenze linguistiche. Ad esempio, quando ordina un gin tonic e pronuncia “Hendricks” con la corretta pronuncia inglese, spesso viene accolta da sguardi perplessi. “Alla fine devo pronunciarlo all’italiana, con una sorta di accento italiano su una parola inglese, ed è una cosa che trovo adorabile,” confessa ridendo.
Una prospettiva diversa su ciò che gli italiani danno per scontato
Attraverso i suoi racconti, Jaid non si limita a condividere aneddoti divertenti, ma offre anche una riflessione più profonda su aspetti della cultura italiana che molti italiani potrebbero dare per scontati. Per lei, la cultura del riposino e l’adozione delle parole inglesi nel linguaggio quotidiano sono simboli di una società che, pur mantenendo la sua autenticità, sa anche accogliere influenze esterne con leggerezza e originalità.
