"Sono una veterinaria: ecco cosa penso di chi fa indossare i cappottini al proprio cane"

Siamo nel pieno dell'inverno. Questa stagione porta con sé temperature rigide, neve e giornate piovose, che non rendono certo piacevoli le passeggiate quotidiane con i nostri amici a quattro zampe. Mentre ci vestiamo con cappotti pesanti, sciarpe e guanti per affrontare il freddo, molti si interrogano se anche i cani abbiano bisogno di una protezione aggiuntiva, come un cappottino. La questione divide l'opinione pubblica, tra chi considera questa pratica una necessità e chi la vede come una forma di antropomorfizzazione inutile.

Maria, una veterinaria inglese molto seguita sui social, ha trattato l'argomento in uno dei suoi video, specificando che non esiste una risposta universale a questo interrogativo. Molto, infatti, dipende dalla razza di cane e, soprattutto, dal suo pelo.

Come spiega l'esperta, ogni cane è diverso e le esigenze variano in base alla razza, al tipo di pelo e alle condizioni fisiche. I cani nordici, come gli Husky o i Malamute, sono dotati di un folto mantello naturale che li protegge dal freddo. La loro doppia pelliccia è progettata per affrontare temperature estreme, rendendo superfluo qualsiasi tipo di cappottino. Allo stesso modo, cani come il Border Collie, che hanno una pelliccia densa e un sottopelo isolante, sono generalmente ben equipaggiati per resistere al freddo.

D'altro canto, ci sono razze che non hanno questa capacità naturale di termoregolazione. Ad esempio, i Chihuahua, i Greyhound, i Whippet e i Chinese Crested Dogs sono più sensibili al freddo a causa della loro struttura fisica e del tipo di pelo sottile o assente. Anche le razze di piccola taglia, come i Yorkshire Terrier e i Maltese, hanno un mantello che non offre una protezione sufficiente contro le basse temperature. Per questi cani, un cappottino può rappresentare non solo un comfort, ma una vera necessità.

Quando il cappottino è utile

Ci sono situazioni in cui un cappottino può fare la differenza per il benessere del cane. Per esempio:

  • Cani di piccola taglia: Sono più vulnerabili alle basse temperature a causa della loro maggiore dispersione di calore corporeo.
  • Cani con pelo corto o raso: Non avendo un isolamento naturale adeguato, sono più esposti al freddo.
  • Cani anziani o malati: Le condizioni di salute possono influire sulla capacità di termoregolazione, rendendo necessaria una protezione aggiuntiva.
  • Cani abituati a climi caldi: Se un cane vive in una zona dal clima mite e improvvisamente viene esposto al freddo, potrebbe avere difficoltà ad adattarsi senza un aiuto.

Come capire se il cane ha freddo

Osservare il comportamento del proprio cane è fondamentale per determinare se sta soffrendo il freddo. Segnali come tremori, riluttanza a uscire, tentativi di rifugiarsi in un luogo caldo o movimenti rigidi possono indicare che il cane sta avvertendo disagio. In questi casi, un cappottino può aiutare a rendere le passeggiate più piacevoli e sicure.

I cani di piccola taglia e dal pelo corto dovrebbero indossare il cappottino quando fuori ci sono 10 o meno gradi.
I cani di piccola taglia e dal pelo corto dovrebbero indossare il cappottino quando fuori ci sono 10 o meno gradi.

Alcuni critici sostengono che mettere un cappotto al cane sia un modo per umanizzarlo inutilmente. Gli esperti non condividono questa visione. Prendersi cura del benessere del proprio cane significa adattarsi alle sue esigenze individuali. Fornire un cappottino a un cane che soffre il freddo non è un capriccio, ma un gesto di amore e attenzione verso il suo comfort. Un messaggio importante da trasmettere è di non lasciarsi condizionare dal giudizio altrui. Se un cane ha bisogno di un cappottino per stare bene, bisogna farglielo indossare senza esitazioni. Come sottolinea la veterinaria Maria su Instagram: “È importante rispondere ai bisogni del proprio cane. Questo non è umanizzarlo, ma prendersene cura e garantire il suo benessere”.

 

 

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