Chiedere scusa è un atto che, se fatto nel modo e nei contesti giusti, può riparare relazioni, ristabilire fiducia e alleviare il senso di colpa. Tuttavia, non sempre è appropriato. Come spiega lo psicologo Aaron Lazare nel suo libro On Apology, il successo di una scusa si basa su un delicato equilibrio tra chi la offre e chi la riceve, un’interazione che deve lasciare entrambe le parti soddisfatte sul piano emotivo. Quando questo equilibrio viene meno, scusarsi può diventare non solo inutile, ma anche dannoso.
Secondo il professor José Antonio Portellano, psicologo clinico della Universidad Complutense di Madrid, molte persone chiedono scusa in contesti inappropriati, spesso come manifestazione di insicurezza o di paura del conflitto. Questa abitudine può trasformarsi in un meccanismo di sottomissione, compromettendo l’autostima e le relazioni. Scusarsi senza motivo o in eccesso non aiuta a risolvere i problemi e, anzi, può minare la propria credibilità. Ecco alcune situazioni in cui chiedere scusa è sbagliato e potenzialmente controproducente.
1. Dire di no a qualcosa che non ti fa sentire a tuo agio
Dire “no” è un diritto fondamentale, e non c’è motivo di chiedere scusa per essersi rifiutati di fare qualcosa che non ci fa sentire a nostro agio. Come osserva Portellano, dire di sì per evitare conflitti significa tradire se stessi. Dire di no con fermezza e rispetto è una forma di assertività che non richiede scuse.
2. Difendere la propria opinione
In molte situazioni, le persone si scusano per aver espresso un punto di vista diverso dal consenso generale, soprattutto per evitare confronti. Tuttavia, essere fedeli ai propri principi non è qualcosa di cui vergognarsi. Una discussione rispettosa può nascere anche da opinioni divergenti, senza bisogno di sminuirsi chiedendo scusa per il proprio punto di vista.
3. Intervenire in una conversazione lavorativa
Secondo la sociologa Maja Jovanovic, le donne tendono più degli uomini a scusarsi in ambito lavorativo, anche quando intervengono con contributi validi. Frasi come “Scusa se insisto” o “Mi dispiace, ma non sono d’accordo” indeboliscono l’autorevolezza del discorso. Invece, è importante parlare con sicurezza e senza premettere scuse non necessarie.
4. Essere intensi o appassionati
Essere appassionati su un tema non è un difetto, ma un’espressione autentica di se stessi. Come sottolinea Mara Mariño, la nostra cultura spesso etichetta negativamente l’“intensità”, facendoci sentire in dovere di scusarci per la nostra veemenza. In realtà, la passione è un valore e non dovrebbe mai essere motivo di vergogna.

5. Difendere i propri limiti
Stabilire confini è essenziale per il benessere personale, ma molte persone si sentono in colpa nel farlo. Come spiega la psicologa Lorena Gascón: “Le persone che non rispettano i tuoi limiti non meritano la tua compagnia”. Dire “no” per proteggere il proprio spazio personale è un atto di auto-rispetto e non richiede scuse.
6. Non riuscire a fare tutto
Chiedere scusa per una casa in disordine o per non essere riusciti a completare una lunga lista di compiti è una reazione comune, ma non necessaria. Nessuno è perfetto, e sentirsi inadeguati per non aver raggiunto standard irrealistici è ingiusto verso se stessi. La vita è fatta di priorità, e accettare i propri limiti è un passo verso una maggiore serenità.
Quando è giusto scusarsi
Ovviamente, ci sono momenti in cui chiedere scusa è doveroso, soprattutto se si è ferito qualcuno involontariamente. In questi casi, una scusa sincera e autentica può riparare il danno e rafforzare le relazioni. Tuttavia, è importante distinguere tra situazioni che richiedono una scusa e quelle in cui è meglio evitare di farlo per non compromettere la propria autostima.
