Esperta di sicurezza alimentare indica i cibi che lei non riscalda mai nel microonde

Il microonde è diventato un alleato indispensabile per chi ha poco tempo o vuole semplicemente riscaldare rapidamente gli avanzi del giorno prima. Tuttavia, non tutti i cibi sono adatti a essere riscaldati in questo modo. Secondo Amanda Holtzer, nutrizionista ed esperta di sicurezza alimentare statunintense del New Jersey, alcuni alimenti possono diventare pericolosi o perdere le loro qualità se esposti al calore rapido e intenso del microonde. Ecco una lista dei cibi che dovresti evitare di mettere nel microonde e i motivi per cui è meglio optare per metodi alternativi.

1. Uova sode

Le uova sode sono uno degli alimenti più rischiosi da riscaldare nel microonde. Quando vengono sottoposte al calore, si crea pressione all'interno del bianco d’uovo a causa del vapore accumulato. Questo può portare a vere e proprie "esplosioni", che potrebbero verificarsi nel forno a microonde, sul piatto o addirittura in bocca quando si morde l’uovo. Amanda Holtzer spiega: “Mai riscaldare un uovo sodo nel microonde. Il vapore accumulato può causare un’eruzione improvvisa, mettendo a rischio chi lo consuma”.

2. Pollo

Riscaldare il pollo nel microonde può sembrare una scelta pratica, ma la nutrizionista Holtzer sconsiglia di farlo, anche se non è pericoloso per la salute. Il problema principale riguarda la qualità del cibo. “Quando il pollo cotto viene conservato in frigorifero, i grassi tendono a ossidarsi, alterandone la struttura chimica e il sapore”, spiega Holtzer. “Quando lo riscaldi, l’umidità residua evapora, lasciandoti con un pollo asciutto e dal sapore poco gradevole”. Se proprio devi riscaldare il pollo, meglio optare per il forno tradizionale o una padella, che preservano meglio la consistenza e il gusto.

Se avanza del petto di pollo e si ha voglia di mangiarlo il giorno seguente, è preferibile cuocerlo in padella anziché in microonde.
Se avanza del petto di pollo e si ha voglia di mangiarlo il giorno seguente, è preferibile cuocerlo in padella anziché in microonde.

3. Alimenti ricchi di vitamina C

Broccoli, cavoletti di Bruxelles, patate e altri alimenti ricchi di vitamina C perdono gran parte del loro valore nutrizionale se riscaldati nel microonde. La vitamina C, infatti, è estremamente sensibile al calore, e l’esposizione alle alte temperature la degrada rapidamente. “Se consumi questi alimenti per il loro contenuto di vitamina C, è meglio mangiarli crudi o cuocerli delicatamente al vapore”, raccomanda Holtzer. Questo metodo preserva l’integrità del nutriente, offrendo il massimo beneficio per la salute.

4. Pesce e frutti di mare

Riscaldare il pesce nel microonde è un errore comune, ma i risultati sono spesso deludenti. L’alta temperatura e il calore concentrato del microonde fanno evaporare rapidamente l’umidità naturale del pesce, lasciandolo secco e gommoso. “Il pesce è uno di quegli alimenti che sconsiglio di riscaldare del tutto”, afferma Holtzer. “Perdi la sua consistenza delicata e il sapore viene completamente compromesso”.

Un altro aspetto da considerare è l’odore. Riscaldare il pesce nel microonde può diffondere un odore forte e poco gradevole in tutta la cucina, rendendolo una scelta poco pratica anche per motivi sociali!

Perché evitare il microonde in certi casi?

Nonostante la sua praticità, il microonde non è sempre il metodo ideale per riscaldare il cibo. Il calore intenso e irregolare può alterare la consistenza, il sapore e, in alcuni casi, persino la sicurezza degli alimenti.

Ecco alcune regole generali per evitare problemi:

  1. Usa metodi alternativi, come il forno tradizionale o la cottura al vapore, per alimenti delicati come il pesce e i cibi ricchi di nutrienti sensibili al calore.
  2. Se riscaldi qualcosa nel microonde, assicurati di farlo a una potenza bassa e controlla frequentemente lo stato del cibo.
  3. Evita di coprire completamente gli alimenti che potrebbero trattenere vapore, come le uova sode.

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