Meteo Italia, finalmente torna il freddo: Mario Giuliacci indica la data precisa

La settimana appena iniziata si preannuncia particolarmente dinamica dal punto di vista meteorologico sul nostro Paese. I continui cambiamenti del tempo coinvolgeranno tutte le regioni italiane, con fenomeni atmosferici significativi sia al Nord che al Centro-Sud. Tuttavia, l'elemento più interessante di questo periodo non riguarda soltanto la variabilità meteorologica dei prossimi giorni, ma l'attesa per un drastico calo delle temperature previsto per la prossima settimana, che potrebbe segnare il ritorno del freddo invernale. Ecco le previsioni sul ritorno del freddo da parte di Mario Giuliacci.

Oggi, lunedì 27 gennaio, il tempo sarà particolarmente instabile sulle regioni settentrionali e adriatiche. Le piogge interesseranno gran parte del Nord Italia, con nevicate sull'arco alpino, anche a quote medie. Le condizioni tenderanno a migliorare già da domani pomeriggio (ad eccezione dell'estremo Nord dove proseguiranno i temporali) con precipitazioni più sporadiche e deboli, che si presenteranno a macchia di leopardo su gran parte del territorio nazionale, Sicilia esclusa. Lo stesso scenario si ripeterà mercoledì, con un clima variabile ma senza fenomeni significativi.

La situazione cambierà di nuovo verso la fine della settimana: giovedì e venerdì sono attese nuove piogge su gran parte del Nord, con particolare intensità sul Nord-Ovest, mentre sabato la Sardegna sarà interessata da piogge molto forti, accompagnate da precipitazioni moderate sulla Sicilia. Domenica la perturbazione si sposterà verso il Centro e il Sud, colpendo regioni come Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Puglia e Calabria.

Il ritorno del freddo: la previsione di Mario Giuliacci

Se il meteo della settimana corrente si presenta movimentato ma non particolarmente freddo, è la prossima settimana che potrebbe segnare un cambiamento deciso. Secondo il meteorologo Mario Giuliacci, infatti, a partire dal 2 febbraio assisteremo a un vero e proprio colpo di scena: masse d'aria fredda provenienti dai "bordi del Circolo Polare Artico" raggiungeranno l'Italia, determinando un brusco calo delle temperature. Si parla di una diminuzione termica di 7-8 gradi rispetto ai valori attuali, un calo che interesserà gran parte del Paese.

Secondo Mario Giuliacci, da domenica 2 febbraio tornerà il freddo su gran parte d'Italia.
Secondo Mario Giuliacci, da domenica 2 febbraio tornerà il freddo su gran parte d'Italia.

L'arrivo del freddo sarà accompagnato anche da nevicate, che potrebbero verificarsi a quote relativamente basse, soprattutto sulle regioni adriatiche meridionali. Secondo Giuliacci, i fiocchi di neve potrebbero cadere tra i 400 e i 600 metri di altitudine su Molise, Marche, Abruzzo, e con buona probabilità anche in Campania, Calabria e nelle zone settentrionali della Sicilia. Questo ritorno del freddo, dopo una fine di gennaio non particolarmente fredda, rappresenterebbe un cambio di passo importante per l'inverno italiano.

Un dibattito tra esperti: chi avrà ragione?

La previsione di Mario Giuliacci, tuttavia, non è condivisa da tutti gli esperti del settore. Secondo il portale ilmeteo.it, infatti, lo scenario per la prossima settimana sarebbe completamente diverso. Dal 2 febbraio, infatti, si prevede l'arrivo di un "potentissimo anticiclone" sull'Italia, che non solo allontanerebbe le perturbazioni, ma segnerebbe la fine del freddo moderato che sta caratterizzando la fine di gennaio.

L'anticiclone porterebbe stabilità atmosferica, con temperature miti per il periodo e cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi su tutto il territorio nazionale. Si tratterebbe, dunque, di uno scenario diametralmente opposto a quello delineato da Giuliacci. La divergenza di opinioni tra i due esperti evidenzia l'incertezza tipica delle previsioni meteorologiche a medio termine, specialmente in un periodo di transizione come quello attuale.

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