Un'astronauta ha trascorso poco meno di 240 giorni nello spazio ed ha da poco rimesso piede sulla terraferma. L'uso dell'espressione "mettere i piedi per terra" non è casuale: tra le difficoltà maggiori, che ci si creda o meno, c'è proprio quella di camminare.
Dopo aver trascorso 237 giorni nello spazio, l’astronauta di origine indiana Sunita Williams ha dichiarato di avere difficoltà a ricordare come si cammina. Williams è rimasta bloccata sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dal giugno 2024, a causa di problemi tecnici con la capsula Starliner di Boeing, che la NASA ha dichiarato inadeguata per il trasporto umano. Parlando con gli studenti della Needham High School negli Stati Uniti il 27 gennaio, la 59enne astronauta della NASA ha raccontato la sua esperienza di vita nello spazio. “Sono stata qui così a lungo che sto cercando di ricordarmi cosa significhi camminare. Per 8 mesi non ho camminato. Non mi sono seduta; non mi sono sdraiata; non è necessario. Puoi semplicemente chiudere gli occhi e fluttuare nel posto in cui ti trovi” ha riportato WBZ-TV.
240 giorni nello spazio e... sentirli
Durante la sua carriera, Williams ha trascorso un totale di 322 giorni nello spazio in due missioni diverse. Lei e il collega astronauta della NASA Butch Wilmore sono stati i primi a viaggiare con la capsula Starliner sviluppata da Boeing nel giugno 2024. Quella che inizialmente doveva essere una permanenza di otto giorni sulla ISS si è trasformato in una permanenza di circa otto mesi per il duo di astronauti. Il loro ritorno sulla Terra è ora previsto per marzo a bordo di una capsula SpaceX Dragon. Williams ha anche ammesso agli studenti che non si aspettava di rimanere bloccata nello spazio così a lungo, definendo l’esperienza "un po’ scioccante".

Nel frattempo, il miliardario Elon Musk ha dichiarato martedì che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump gli avrebbe chiesto di facilitare il ritorno di Williams e Wilmore il prima possibile. Il CEO di SpaceX ha affermato che è "terribile" che i due astronauti siano rimasti "bloccati" sulla ISS per così tanto tempo, nonostante la NASA avesse già coinvolto SpaceX mesi fa per il loro rientro con la missione Crew-9.
"Il Presidente degli Stati Uniti ha chiesto a SpaceX di riportare a casa i due astronauti bloccati sulla Stazione Spaziale il prima possibile. Lo faremo", ha scritto Musk sulla sua piattaforma social. Con un totale di 50 ore e 40 minuti di attività extraveicolare, Sunita Williams è seconda nella classifica delle astronauti donne con più tempo complessivo trascorso in passeggiata spaziale.
Le difficoltà degli astronauti dopo il ritorno sulla Terra
Oltre alla difficoltà di camminare, gli astronauti affrontano numerosi problemi di adattamento al rientro sulla Terra. Dopo lunghi periodi di microgravità, il corpo subisce una serie di cambiamenti fisiologici: la perdita di massa muscolare e densità ossea può rendere difficile stare in piedi e muoversi normalmente. Il sistema cardiovascolare deve riadattarsi alla gravità terrestre, spesso causando vertigini e svenimenti. Anche il senso dell’equilibrio risulta compromesso, dato che l’apparato vestibolare nell’orecchio interno deve riabituarsi alla percezione del peso. Infine, molti astronauti soffrono di affaticamento estremo e disturbi del sonno a causa del brusco cambiamento di ritmo circadiano.
