Se hai mai cenato in un ristorante cinese, probabilmente ti sarai imbattuto nei celebri biscotti della Fortuna: quei dolcetti croccanti che, una volta spezzati, rivelano all'interno un bigliettino con una frase di buon auspicio o un consiglio. Ma sapevi che questi biscotti non sono affatto originari della Cina?
Questa sorprendente curiosità è stata recentemente raccontata dalla content creator Anastasia Pezzella in un suo breve video su Instagram, dove svela in poche parole l'affascinante storia di questi dolci così iconici. Sebbene oggi siano serviti alla fine di un pasto nei ristoranti cinesi e persino in alcuni giapponesi, soprattutto nei popolari locali all-you-can-eat, la loro origine è ben lontana dalla tradizione culinaria cinese.

I biscotti della Fortuna nacquero infatti nel 1909 a San Francisco, negli Stati Uniti, grazie all’inventiva di Makoto Hagiwara, un residente della Chinatown della città. Hagiwara, originario del Giappone, ebbe l'idea di creare questi dolci nella storica Golden Gate Fortune Cookies Factory, che ancora oggi è operativa e visitabile. Questo piccolo laboratorio artigianale offre ai visitatori l’opportunità di osservare dal vivo la produzione dei biscotti e di acquistare varianti dai gusti più svariati, oltre a personalizzare i famosi bigliettini con messaggi unici e personalizzati.
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Le origini e il significato dei biscotti della Fortuna
Ma perché Makoto Hagiwara ebbe l’idea di creare i biscotti della Fortuna? La loro nascita è legata a un’antica tradizione giapponese. In Giappone, infatti, esisteva già un dolce simile, chiamato "tsujiura senbei", che veniva preparato con un impasto a base di farina e miso e conteneva messaggi di buon auspicio. Hagiwara trasse ispirazione proprio da questa usanza per adattarla al gusto occidentale, rendendo i biscotti più dolci e croccanti, e inserendo al loro interno dei bigliettini con frasi motivazionali o profetiche.
I biscotti della Fortuna divennero presto popolari, soprattutto tra i ristoratori di origine cinese, che iniziarono a servirli ai clienti alla fine del pasto come un simpatico rituale. Questo creò la diffusa convinzione che fossero una tradizione cinese autentica, quando in realtà la loro origine è completamente americana con forti influenze giapponesi.
Gli ingredienti e la preparazione
I biscotti della Fortuna sono realizzati con pochi ingredienti semplici: farina, zucchero, albumi d'uovo e burro o margarina. L'impasto viene mescolato fino a ottenere una consistenza liscia e poi cotto in piccoli dischi sottili. La parte più delicata della preparazione è la fase della modellatura: quando i dischi di impasto sono ancora caldi e morbidi, vengono piegati rapidamente a metà con un bigliettino all’interno e poi ripiegati in modo da assumere la loro tipica forma arcuata. Una volta raffreddati, diventano croccanti e pronti per essere gustati.
Oggi, questi biscotti vengono prodotti su larga scala, ma la Golden Gate Fortune Cookies Factory di San Francisco conserva ancora il metodo tradizionale, offrendo un’esperienza autentica a chi desidera scoprire le loro vere origini.
