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Acquistare oggetti di seconda mano può riservare sorprese inaspettate, e la storia di Andrew, un appassionato di mercatini dell'usato dell'Ohio, ne è la prova vivente. Ciò che sembrava un comune peluche acquistato per soli 12,99 dollari (circa 12.60€) si è rivelato un vero tesoro, con una storia sorprendente alle spalle.
Andrew è un assiduo frequentatore di thrift store (negozi che vendono solo oggetti e vestiti di seconda mano), sempre alla ricerca di oggetti particolari e dal valore nascosto. Durante una visita a un negozio dell'usato a Columbus, Ohio, qualcosa ha catturato la sua attenzione: un grande peluche di My Little Pony, insolito per la sua qualità e per le rifiniture dettagliate.
"Di solito cerco vecchie padelle in ghisa o dispositivi elettronici vintage", ha raccontato Andrew. "Ma questo pupazzo era diverso: grande, ben imbottito e con cuciture elaborate. Mi è sembrato subito speciale". Il prezzo segnato sull'etichetta era di appena 12,99 dollari, un costo irrisorio per un oggetto che sembrava realizzato su commissione. Qualcosa gli diceva che dietro quel peluche si nascondeva una storia ben più interessante.
Il mistero del peluche svelato grazie ai social
Incuriosito, Andrew ha scattato alcune foto e le ha inviate ai suoi amici appassionati di My Little Pony, nella speranza di ottenere più informazioni. Su loro consiglio, è tornato al negozio e ha acquistato il peluche.
Deciso a scoprire di più, ha postato le immagini su un gruppo Facebook dedicato al collezionismo e, in pochi minuti, ha ricevuto un messaggio sorprendente. Un utente, Dusk, aveva effettuato una ricerca inversa delle immagini (funzione 'Reverse Search' di Google) e aveva trovato un tweet di un anno prima in cui un fan di My Little Pony, noto come Yaop, lamentava la perdita di un peluche identico. Il post raccontava di come il pupazzo fosse andato perso nei meandri della dogana statunitense dopo essere stato spedito da un artigiano estero.
Un peluche dal valore di 1.000 dollari
Il mistero si infittiva. Dopo aver contattato Yaop su Twitter, Andrew ha avuto la conferma: il peluche era una creazione personalizzata, costata ben 1.000 dollari. Yaop aveva commissionato la realizzazione del suo "ponysona", un alter ego in stile My Little Pony chiamato Swift, ma il pacco era sparito nel nulla una volta arrivato alla dogana di Los Angeles. Dopo mesi di attesa, il servizio postale aveva dichiarato l'oggetto ufficialmente disperso e rimborsato il mittente.

Come sia finito in un negozio dell'usato a oltre 3.000 km di distanza rimane un mistero. Andrew ha ipotizzato che il pacco possa essere stato smarrito e poi finito in un'asta di oggetti non reclamati. Qualcuno lo ha acquistato, magari lo ha regalato a un bambino, e infine il peluche è stato donato al thrift store.
Un lieto fine e una lezione di vita
Andrew non ha esitato: ha impacchettato Swift con cura, assicurandosi che questa volta il viaggio fosse sicuro, e lo ha spedito a Yaop, che era ancora incredulo nel sapere che il peluche fosse stato ritrovato. Pochi giorni dopo, Yaop ha ricevuto il pacco e ha condiviso la foto del peluche insieme a un altro identico che aveva fatto realizzare dopo aver perso le speranze di riaverlo. Questa esperienza ha lasciato Andrew con una nuova consapevolezza: "Ci sono eventi che sembrano incredibili, ma che accadono più spesso di quanto immaginiamo. E i fandom sono davvero straordinari: grazie alla passione condivisa da tante persone, è stato possibile ritrovare un oggetto così importante per il suo proprietario."
Anche se non ha tenuto il prezioso peluche, Andrew non ha rimpianti. Negli anni ha trovato molte altre occasioni nei negozi dell'usato, tra cui utensili da cucina, dispositivi elettronici e persino un set di vetri in uranio. Ma nessuno di questi oggetti aveva una storia così straordinaria come quella di Swift, il peluche da 1.000 dollari comprato per poco più di 10 euro.
I found someone's pony OC 2,000 miles from where it went missing for $12.99 at a thrift store in Ohio
byu/NoneTheLeast inmylittlepony
