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Da anni, la questione su dove conservare il ketchup ha diviso le famiglie italiane. Dopo aver fatto la spesa, arriva il fatidico momento di sistemare i prodotti e la domanda sorge spontanea: la bottiglia di ketchup va riposta in frigorifero o può stare tranquillamente nella dispensa?
A prima vista può sembrare una discussione di poco conto, ma questo dilemma ha generato dibattiti accesi tra chi è convinto che il freddo aiuti a mantenere il prodotto fresco più a lungo e chi, invece, sostiene che il ketchup contenga già conservanti a sufficienza per essere lasciato fuori dal frigorifero senza problemi. I sostenitori della refrigerazione sottolineano che molte bottiglie riportano l’etichetta con la scritta "conservare in frigorifero dopo l’apertura". Questo, in teoria, non dovrebbe lasciare dubbi. Inoltre, il raffreddamento contribuirebbe a mantenere inalterata la freschezza e il sapore del condimento per un periodo più lungo.
Dall’altro lato, chi preferisce tenere il ketchup fuori dal frigorifero fa notare che nei ristoranti e nei fast food viene sempre conservato a temperatura ambiente. Inoltre, il ketchup contiene già aceto e zucchero, due ingredienti con proprietà conservanti naturali che rallentano la proliferazione batterica, rendendolo sicuro anche se lasciato fuori. Quindi, chi ha ragione?
Heinz risolve il dibattito una volta per tutte
A mettere fine alla disputa ci ha pensato Heinz, uno dei marchi di ketchup più famosi al mondo. In una dichiarazione ufficiale rilasciata al MailOnline, un rappresentante dell’azienda, Olivia Lennon, ha chiarito senza mezzi termini: "C’è sempre stata una sola risposta corretta e siamo felici di condividere con tutti gli amanti del Heinz Tomato Ketchup che il nostro ketchup va tenuto in frigorifero".

Heinz riconosce che molti consumatori abbiano l’abitudine di conservarlo in dispensa, ma conferma che la soluzione migliore per preservarne il sapore autentico è la refrigerazione dopo l’apertura. "Questo è il modo migliore per mantenere quel gusto ricco e inconfondibile del nostro Heinz Tomato Ketchup che tutti conoscono e amano", ha aggiunto Lennon. L’etichetta sulle confezioni lo conferma: "Per risultati ottimali, conservare in frigorifero dopo l’apertura". Quindi, la prima volta che si apre la bottiglia, il ketchup può stare in dispensa, ma da quel momento in poi dovrebbe essere riposto in frigo.
Il dibattito continua
Nonostante l’intervento autorevole di Heinz, la questione potrebbe non essere ancora chiusa per tutti. D'altronde, "non è bello ciò che è bello ma ciò che piace". Alcuni esperti ritengono che il ketchup possa comunque essere conservato a temperatura ambiente senza particolari rischi. La nutrizionista Sarah Schenker, intervistata da Which?, ha spiegato che "alcune persone conservano il ketchup in frigorifero perché preferiscono il gusto più freddo, ma non è necessario". E gli altri condimenti?
Per quanto riguarda altri condimenti, Schenker specifica che la salsa barbecue, essendo a base di aceto, può essere tenuta in dispensa, mentre la senape, pur non richiedendo la refrigerazione, può mantenere il suo sapore pungente più a lungo se conservata al freddo. Maionese e dressing per insalate, invece, devono essere necessariamente refrigerati dopo l’apertura.
Questione di preferenze personali
Alla fine, la decisione su dove conservare il ketchup potrebbe dipendere più dai gusti personali che da una vera necessità. Molti utenti sui social sottolineano che non hanno mai avuto problemi a tenere il ketchup fuori dal frigo. Come ha scritto ironicamente un utente su Reddit: "Nessuno, nella storia del ketchup, ha mai avuto una bottiglia andata a male". Dunque, anche se Heinz consiglia di tenerlo in frigorifero, la scelta finale spetta ai consumatori. Che sia freddo o a temperatura ambiente, l’importante è che il ketchup continui a dare quel tocco di sapore inconfondibile ai nostri piatti preferiti.
