Pesce surgelato di qualità, esperto spiega come leggere la confezione: "È più facile di quanto pensi"

Il profilo Instagram Reset_Energia ha recentemente pubblicato un video su un tema fondamentale per la nostra alimentazione: come scegliere un pesce surgelato di qualità. Spesso, la differenza tra un prodotto sano e uno meno salutare si trova nelle "scritte in piccolo" sulla confezione. Leggere attentamente queste informazioni può fare la differenza.

1. Metodo di produzione: meglio pescato che allevato

La prima informazione da verificare è il metodo di produzione. Se sulla confezione c'è scritto "Pescato", significa che il pesce proviene direttamente dal mare, dove ha vissuto liberamente. Se invece è "Allevato", l'animale è cresciuto in un ambiente controllato per scopi commerciali. Secondo Reset_Energia, scegliere pesce pescato è preferibile perché:

  • Ha un'alimentazione naturale, evitando mangimi industriali.
  • È meno esposto a contaminazioni di antibiotici e pesticidi.
  • Il suo sapore è più autentico e meno artificiale.

2. Controllare gli ingredienti

Un altro aspetto cruciale è la lista degli ingredienti. "Il pesce surgelato di qualità non deve contenere additivi artificiali", spiega Reset_Energia. La lista dovrebbe includere un solo ingrediente: il pesce stesso. Alcuni produttori evidenziano sulla confezione diciture come "senza esaltatori di sapidità", "senza aromi artificiali" e "senza coloranti", garantendo una maggiore trasparenza e qualità del prodotto. Queste scritte indicano un prodotto naturale.

3. La zona di provenienza fa la differenza

Un altro fattore chiave è la zona di pesca, indicata sulla confezione con il codice FAO. Alcune aree sono meno inquinate e più sostenibili di altre. Le zone FAO consigliate sono:

  • Zona FAO 37: Mar Mediterraneo e Mar Nero.
  • Zona FAO 21 e 27: Atlantico nord-occidentale e nord-orientale.
  • Zona FAO 34: Atlantico centrale e orientale.
Una tabella informativa del WWF su come scegliere il pesce in base al mare/oceano di provenienza.
Una tabella informativa del WWF su come scegliere il pesce in base al mare/oceano di provenienza.

4. Sostenibilità e certificazioni

L'attenzione alla sostenibilità è un altro fattore fondamentale. La certificazione MSC (Marine Stewardship Council) è un marchio di garanzia per il pesce pescato in modo responsabile. Optare per prodotti con questo logo significa contribuire alla tutela delle risorse marine e garantire pratiche di pesca sostenibili.

5. Preferire il surgelamento rapido (blast freezing)

L'ultimo aspetto da considerare è il metodo di surgelamento. Il processo di blast freezing (surgelamento rapido) è il migliore per mantenere inalterate le proprietà nutrizionali, la consistenza e il sapore del pesce. Alcuni produttori specificano questa tecnica sulla confezione, ed è sempre consigliabile preferire questi prodotti rispetto a quelli che non forniscono dettagli sul processo di conservazione.

Insomma, scegliere un pesce surgelato di qualità non è complicato, basta saper leggere attentamente la confezione. Controllare il metodo di produzione, la lista degli ingredienti, la zona FAO, le certificazioni di sostenibilità e il metodo di surgelamento permette di fare scelte più consapevoli per la propria alimentazione e per l’ambiente. Bastano pochi secondi di attenzione per garantire un prodotto sano e nutriente sulla propria tavola.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Reset (@reset_energia)

Lascia un commento