Spesso, oggetti di valore inestimabile si nascondono in bella vista nelle nostre case, senza che ce ne rendiamo conto. È esattamente quello che è successo a una pensionata inglese, che ha deciso di vendere alcuni piatti decorativi che aveva in casa da anni, guadagnando una cifra da capogiro.
I piatti in questione, di origine storica, sono stati portati dalla stessa pensionata a un'asta aperta al pubblica. La donna non vi si era recata con grandi aspettative. Li aveva sempre visti appesi nel corridoio della casa della sua famiglia, e per lungo tempo nessuno aveva prestato particolare attenzione alla loro possibile importanza. Tuttavia, quando li ha mostrati agli esperti di un noto programma televisivo sulle antichità, la sua vita è cambiata nel giro di pochi minuti.
Gli esperti sono rimasti sbalorditi davanti ai due piatti in ceramica, rivelando che si trattava di pezzi rarissimi di Delftware del XVII secolo. Uno dei piatti raffigurava il re Giacomo II, mentre l’altro mostrava una figura cinese. Nonostante uno dei due piatti fosse persino rotto, la loro valutazione ha raggiunto cifre impressionanti: 12.600 sterline per il primo e 7.560 sterline per il secondo, per un totale di oltre 20.000 sterline.
Quando l’esperta ha comunicato il valore dei piatti alla pensionata, la donna è rimasta senza parole. “Li ho portati qui nella mia borsa, non avrei mai immaginato potessero valere tanto!”, ha esclamato con incredulità. La scoperta l’ha lasciata così emozionata che non ha potuto trattenere le lacrime davanti alle telecamere. Secondo l’esperta di ceramiche che ha valutato i pezzi, si tratta di articoli “più rari che mai”, con un valore storico inestimabile. La loro provenienza, risalente alla celebre tradizione della ceramica di Delft del XVII secolo, ha contribuito al loro alto prezzo di vendita.
Un’asta da record
Dopo la messa in onda del programma in tv, i piatti sono stati messi all’asta da Woolley & Wallis, una casa d’aste specializzata in oggetti d’arte e antiquariato. Il loro valore ha continuato a crescere grazie all’interesse di collezionisti e appassionati di tutto il mondo. Alla fine, i due pezzi sono stati acquistati per un totale di 20.160 sterline, inclusa la commissione per la casa d'asta. Clare Durham, esperta di ceramiche presso Woolley & Wallis, ha dichiarato che “la vendita di questi due piatti dimostra come la Delftware abbia ancora un mercato attivo e collezionisti appassionati”. Inoltre, ha sottolineato che il prezzo raggiunto dal piatto raffigurante il re Giacomo II è stato sorprendente, considerando il suo stato di conservazione imperfetto.

Ciò che rende questi piatti così preziosi non è solo la loro bellezza, ma anche la storia che rappresentano. Il piatto raffigurante re Giacomo II è considerato un reperto di particolare valore storico e rarità. Infatti, dopo la Glorious Revolution del 1688, che portò alla deposizione del re, molti oggetti che lo raffiguravano furono deliberatamente distrutti. La sopravvivenza di questo piatto è quindi un’eccezione straordinaria. Un altro dettaglio curioso emerso dall’asta riguarda la rottura del piatto. Secondo una leggenda familiare, un antenato della pensionata potrebbe aver deliberatamente spezzato il piatto in segno di protesta contro il re, ma un altro membro della famiglia, più leale alla monarchia, lo avrebbe conservato, incollandolo alla meglio per evitarne la distruzione. Quest'ultimo, infatti, ha una crepa ben visibile che lo attraversa diagonalmente ma è stato sapientemente rimesso insieme.
Dopo questa sorprendente esperienza, la pensionata ha ammesso di voler riesaminare attentamente tutti gli altri oggetti antichi presenti nella sua casa. “Non so cos’altro potrebbe avere valore, ma dopo questa scoperta controllerò ogni angolo della casa”, ha detto ridendo.
