Italiani a Lanzarote provano l'hamburger di cactus: "Che sapore ha"

Lanzarote, l’isola delle Canarie ufficialmente appartenente alla Spagna, ma geograficamente più vicina al Marocco, è nota per le sue particolarità culinarie legate ai prodotti locali. Tra questi, spicca un'insolita proposta gastronomica che ha attirato l'attenzione di alcuni italiani che lavorano qui come nomadi digitali: l’hamburger di cactus.

La pagina Instagram nerdthetravel, gestita da italiani appassionati di viaggi e autoproclamati "nomadi digitali", ha condiviso la loro esperienza con questo piatto. Pur essendo un prodotto comune sull’isola, un hamburger a base di cactus sarebbe molto più difficile da trovare nella Spagna continentale. A voler essere precisi, l’hamburger non è composto interamente da cactus, ma è un mix di ingredienti locali: metà cactus, metà impasto di patate, cipolle e miglio. Il tutto è servito con yogurt di capra, formaggio affumicato e rucola, ingredienti coltivati nel paesino agricolo di San Bartolomé, nel cuore di Lanzarote.

Per chi volesse provare questa specialità, l’indirizzo giusto è il Jardín de Cactus di Lanzarote, un’attrazione turistica che unisce gastronomia e paesaggi unici, grazie alla sua collezione di oltre 4.500 esemplari di cactus provenienti da tutto il mondo.

Così si presenta l'hamburger di cactus tagliato a metà.
Così si presenta l'hamburger di cactus tagliato a metà.

Ma qual è il sapore di un hamburger di cactus? Le reazioni dei turisti italiani ripresi in un video sono state sorprendenti. La prima persona che lo assaggia mastica per qualche secondo e poi assume un’espressione tra il dubbioso e il sorpreso. Alla domanda su che sapore abbia, risponde: “Sa di bacon”. Di fronte allo scetticismo dell’interlocutore, insiste: “Non sto scherzando, sa di bacon”. La seconda persona che lo prova conferma la stessa sensazione: “Sa di bacon”. Questa particolarità potrebbe derivare dal processo di cottura del cactus o dalla combinazione con altri ingredienti affumicati e speziati, che contribuiscono a dare un sapore più intenso e inaspettato al piatto.

L’uso del cactus nelle cucine del mondo

Il cactus è un ingrediente utilizzato in molte tradizioni culinarie nel mondo, soprattutto nelle regioni aride e semi-aride dove questa pianta cresce abbondantemente. In Messico, il nopal (Opuntia) è una parte fondamentale della dieta e viene consumato in insalate, stufati o come contorno per le uova. Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), il nopal è ricco di fibre, vitamine e antiossidanti, ed è noto per i suoi benefici nella regolazione della glicemia.

In Nord Africa, il cactus viene spesso utilizzato per produrre marmellate e dolci, grazie al sapore dolciastro del suo frutto, il fico d’India. Secondo la Food and Agriculture Organization (FAO), il cactus è considerato un alimento sostenibile grazie alla sua capacità di crescere con poca acqua e resistere a climi estremi.

Anche in Italia, specialmente in Sicilia e Sardegna, il fico d’India è apprezzato per il suo sapore dolce e viene consumato fresco o trasformato in liquori e confetture. Tuttavia, il suo uso nelle preparazioni salate è ancora poco diffuso rispetto ad altri paesi. L’hamburger di cactus di Lanzarote rappresenta quindi un’interessante fusione tra innovazione e tradizione, che dimostra come un ingrediente insolito possa sorprendere il palato con sapori inaspettati, perfino ricordando il bacon.

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