Quando scrivi a mano, lo fai solo in stampatello? Ecco cosa vuol dire, secondo la grafologia

Da quando usiamo gli smartphone e i tablet, scrivere a mano è diventato sempre più inusuale. Ad ogni modo, ci sono tantissimi italiani che, per i più disparati motivi, continuano a farlo. Cosa vuol dire quando una persona, quando scrive a mano, usa solo lo stampatello? La risposta, dal punto di vista della grafologia.

La grafologia è una tecnica di analisi che studia la scrittura per interpretare tratti caratteriali, emozioni e stati psicologici. Sebbene non sia considerata una scienza esatta da tutta la comunità scientifica, viene spesso utilizzata come strumento complementare in ambiti come la selezione del personale o la psicologia clinica.

Ogni elemento della scrittura, dal tratto alla pressione, dalla dimensione delle lettere all’inclinazione, è visto come un riflesso dei processi mentali inconsci. In particolare, scrivere esclusivamente in stampatello maiuscolo — e farlo in modo naturale e spontaneo — è stato oggetto di approfonditi studi. La grafologa spagnola Sandra Cerro ha dedicato molta attenzione a questa modalità di scrittura, spiegandone i possibili significati.

Scrivere in stampatello: un “guscio” per proteggersi

Secondo Cerro, chi scrive solo in maiuscolo tende a costruire una barriera emotiva tra sé e il mondo esterno. "Chi scrive in stampatello si riveste di una corazza protettiva," spiega l’esperta. Questo atteggiamento grafico potrebbe indicare il bisogno di nascondere la propria vera personalità e di mostrarsi agli altri attraverso una sorta di maschera. In pratica, le lettere maiuscole diventano uno scudo che impedisce agli altri di "leggere" la persona in profondità.

Inoltre, la scrittura in stampatello presenta caratteristiche specifiche che incidono sulla comunicazione emotiva. La mancanza di legature tra le lettere e la scrittura più lenta limitano la spontaneità e l’agilità mentale. Chi scrive così potrebbe sembrare freddo o distaccato, preferendo razionalità e controllo emotivo piuttosto che lasciarsi andare alla naturalezza dei sentimenti.

Orgoglio, autorità e bisogno di controllo

Un altro aspetto rilevato dalla grafologa riguarda l’orgoglio e il desiderio di imporsi. Le persone che scrivono solo in maiuscolo potrebbero avere tratti caratteriali legati all’autoritarismo o al narcisismo. Questo emerge in particolare quando la scrittura è marcata da:

  • Lettere incisive e angolose: Segno di una personalità diretta, talvolta aggressiva.
  • Forte pressione sul foglio: Indica determinazione, ma anche la tendenza a voler "imprimere" la propria presenza sugli altri.
  • Tratti appuntiti e spigolosi: Possono riflettere atteggiamenti competitivi o conflittuali.

Secondo Cerro, "la maiuscola in questi casi tende a 'dominare' la minuscola, esaltando un senso di superiorità." Chi scrive solo in stampatello potrebbe quindi nutrire il desiderio inconscio di affermarsi sugli altri o di sentirsi speciale e riconosciuto.

Difese, insicurezze e complessi nascosti

Non sempre, però, scrivere in stampatello è segnale di arroganza. Spesso può celare il contrario: insicurezze o paure profonde. La rigidità e la regolarità delle lettere possono infatti rappresentare un modo per tenere sotto controllo l’espressione delle emozioni. “Chi scrive solo in maiuscolo potrebbe avere una bassa autostima o mostrare atteggiamenti difensivi per proteggersi da ferite emotive passate,” sottolinea Cerro. In alcuni casi, la scrittura maiuscola può essere usata come uno strumento per "nascondere" la propria vulnerabilità. Questo è ancora più evidente quando la firma, che rappresenta l’identità profonda, differisce dalla scrittura normale, mostrando segni di incertezza o irregolarità.

L'uso esclusivo dello stampatello può comunicare molto sulla personalità di un individuo.
L'uso esclusivo dello stampatello può comunicare molto sulla personalità di un individuo.

È importante sottolineare che non tutte le persone che scrivono in stampatello rientrano in queste categorie. La grafologia, come ogni strumento di analisi, va interpretata tenendo conto del contesto e delle circostanze. Ad esempio, molte persone scrivono in stampatello per motivi pratici, come garantire la leggibilità in ambiti professionali o compilare documenti ufficiali. Altri potrebbero farlo semplicemente per abitudine o perché trovano lo stampatello più ordinato. La grafologa Cerro invita quindi a non trarre conclusioni affrettate: "Bisogna sempre considerare se la scrittura in maiuscolo sia la modalità naturale e abituale della persona o se venga adottata solo in determinate situazioni."

Lascia un commento