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Scegliere il periodo migliore per visitare il Giappone può sembrare complicato. Ogni stagione offre esperienze diverse, tra feste tradizionali, meraviglie naturali e condizioni climatiche particolari. Grace Chin, esperta di viaggi, ha pubblicato un breve video in cui spiega, con l'aiuto di alcune semplicissime grafiche, quali sono i momenti migliori e peggiori per organizzare un viaggio in Giappone. Il suo consiglio? Dipende tutto dalle preferenze personali. Tuttavia, alcuni mesi potrebbero essere più favorevoli di altri per godersi appieno il Paese del Sol Levante.
Primavera: lo splendore dei ciliegi ma con folle e prezzi alti
Il Giappone in primavera, da marzo a maggio, è famoso per la fioritura dei ciliegi. In particolare, aprile è il mese in cui le città si tingono di rosa grazie ai sakura. È anche il periodo più affollato e costoso dell’anno. I turisti si riversano nei parchi per ammirare lo spettacolo dei fiori. Se decidi di viaggiare in questo mese, prenota con largo anticipo e preparati alle folle, oltre a prezzi più alti per gli alloggi. Grace Chin consiglia di considerare maggio (dal 10 in poi) come alternativa, definendolo il suo mese preferito per visitare il Giappone. Il clima è mite e le folle sono meno intense. Attenzione, però, alla Golden Week: si svolge all'inizio di maggio ed è uno dei periodi di vacanza più lunghi per i giapponesi. Durante questa settimana, i prezzi salgono e i luoghi turistici si riempiono rapidamente.
Estate: tra festival, caldo e umidità
L’estate giapponese, da giugno ad agosto, porta con sé sfide climatiche ma anche eventi culturali unici. Giugno inaugura la stagione delle piogge, caratterizzata da giornate umide e cieli grigi. Nonostante ciò, il periodo è ideale per visitare i templi con meno turisti e approfittare dei prezzi più bassi. Luglio e agosto sono mesi caldi e molto umidi. Se ami le alte temperature o sei abituato a climi caldi, potresti comunque apprezzare questo periodo. In estate si svolgono numerosi festival, come il celebre Gion Matsuri a Kyoto e spettacoli pirotecnici in tutto il Paese. Tuttavia, il caldo può essere estremo, specialmente nelle grandi città.
Autunno: i colori spettacolari delle foglie d’acero
Se ami i paesaggi mozzafiato, l’autunno giapponese è imperdibile. Ottobre e novembre sono i mesi ideali per ammirare il momiji, ovvero le foglie d’acero che si tingono di rosso e arancione. Come per la fioritura dei ciliegi, anche questo è un periodo di alta stagione. I parchi e i templi si riempiono di visitatori desiderosi di godersi lo spettacolo autunnale. Per evitare le folle, prediligi le ore mattutine o i giorni feriali. Oltre alla stagione delle piogge in giugno, c’è un altro periodo che potrebbe mettere a dura prova i viaggiatori: settembre, noto per i frequenti tifoni. Le forti piogge e i venti intensi possono causare ritardi nei trasporti e modifiche ai programmi di viaggio. Se non vuoi correre rischi, meglio scegliere altri mesi.

Inverno: neve, onsen e paesaggi incantati
Per chi ama il freddo, l’inverno in Giappone offre esperienze uniche. Da dicembre a febbraio, il nord del Paese, come la regione di Hokkaido, si trasforma in un paradiso innevato. È il periodo perfetto per chi vuole praticare sport invernali, rilassarsi in un onsen (le tradizionali terme giapponesi) o semplicemente ammirare i paesaggi imbiancati. Le città come Sapporo ospitano eventi famosi, tra cui il Festival della neve a febbraio.
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