Dormire in un tempio buddista in Giappone non è un’esperienza comune. Eppure, Fanny e Yury, noti su Instagram come the.hungrytravellers, hanno deciso di provarla, soggiornando al Koyasan Saizenin, un tempio a 900 metri di altitudine.
Raggiungere il tempio da Osaka - la grande città più vicina a questa località - non è semplicissimo. Il percorso richiede circa due ore e mezza di viaggio e diversi mezzi di trasporto: due treni, una funicolare e infine un autobus. Tuttavia, lo sforzo viene ripagato dall’atmosfera mistica che avvolge Koyasan. Il tempio si trova immerso nella natura, circondato da piccole cascate e boschi rigogliosi. Alloggiare al Koyasan Saizenin ha un prezzo non indifferente: una notte per due persone nel mese di maggio può costare tra i 300 e i 500 euro, secondo Booking.com. Il lato positivo? I pasti (due totali) sono inclusi e l’esperienza è unica. La struttura offre una sistemazione essenziale ma autentica, con stanze tradizionali dotate di tatami e futon, dove non è permesso indossare scarpe.
La giornata scandita dai ritmi monastici
Chi sceglie di soggiornare in un tempio buddista deve adattarsi alla routine dei monaci. La giornata inizia presto e segue orari precisi:
- Ore 7:30 – Preghiera mattutina
- Ore 8:00 – Colazione (a base di zuppa, verdure e tè verde)
- Ore 16:00 – Meditazione con un monaco buddista (opzionale)
- Ore 17:00 – Cena vegetariana
- Ore 19:00 – Visita notturna al cimitero di Okunoin, il più grande del Giappone con 500.000 tombe
- Ore 21:00 – Si va a dormire
Trattandosi di un tempio, ci sono delle regole stringenti. Il primo è l'imposizione di un rigido coprifuoco. Dopo le 21, è vietato uscire o entrare. Questa regola aiuta a mantenere la tranquillità del luogo e a garantire un’atmosfera di raccoglimento e spiritualità. Nel rispetto della tradizione buddista, inoltre, qui non si mangia carne. Tutti i pasti serviti sono vegetariani o vegani, preparati con ingredienti semplici ma nutrienti. Piatti tipici includono tofu, verdure di stagione e riso. La cucina buddista segue la filosofia dello shojin ryori, che evita ingredienti di origine animale per promuovere l’equilibrio tra corpo e mente.

Un’esperienza immersiva nella cultura giapponese
Trascorrere una notte in un tempio buddista non è solo una questione di alloggio. È un modo per immergersi nella cultura e spiritualità giapponese, vivendo in prima persona le abitudini di chi dedica la vita alla meditazione. Ogni momento della giornata è studiato per favorire la connessione con se stessi e con la natura. Oltre alla meditazione e alla preghiera, gli ospiti possono esplorare i dintorni, visitare templi vicini e passeggiare tra i boschi. L’escursione notturna al cimitero di Okunoin è uno dei momenti più affascinanti, con lanterne che illuminano i sentieri e un’atmosfera quasi surreale.
L’esperienza non è per tutti. Chi cerca lusso e comodità potrebbe trovare difficile adattarsi alla semplicità del tempio. Tuttavia, per chi desidera una pausa dalla frenesia quotidiana, questa immersione nel mondo buddista può risultare incredibilmente arricchente. Il silenzio, i ritmi lenti e la bellezza del luogo offrono un’opportunità unica per riflettere e riconnettersi con se stessi. Dormire in un tempio buddista a Koyasan è più di una semplice esperienza turistica. È un viaggio interiore, un’opportunità per staccare dalla routine e scoprire un lato più autentico del Giappone. Per Fanny e Yury, è stato un momento indimenticabile.
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