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Davide Ferro (nomen omen!), macellaio seguitissimo sui social, ha condiviso in un video virale le principali differenze tra petto di pollo e di tacchino. "Entrambi sono carni bianche, entrambi ricchi di proteine, ma la differenza è enorme". Nel video, Ferro brandisce della carne di tacchino e di pollo; per l'esattezza, mostra un petto di pollo di colore giallo tendente all'arancione: "È così perché mangia mais", spiega. Quelli di colore rosaceo, invece, derivano da polli alimentati principalmente con mangimi.
Petto di pollo vs petto di tacchino: differenze principali
1. Valori nutrizionali
Il petto di tacchino ha un contenuto proteico leggermente superiore e meno grassi rispetto al pollo. Ecco il confronto per 100g di carne cotta:
- Calorie: il tacchino ha circa 135 calorie, mentre il pollo arriva a circa 165.
- Grassi: il tacchino contiene circa 1,5g di grassi, mentre il pollo ne ha circa 3,6g.
- Colesterolo: il tacchino ne ha di più (195mg vs 93mg per 100g).
Secondo Ferro, il petto di pollo è più adatto a chi cerca un gusto morbido e succoso, mentre il tacchino è perfetto per chi vuole una carne più magra e proteica.

2. Sapore e consistenza
Il pollo ha un sapore più delicato e si abbina facilmente a vari ingredienti. Il tacchino, invece, ha un gusto più intenso, ma tende a diventare più secco in cottura. Ferro avverte: "Se lo cuoci troppo, il tacchino diventa stepposo".
3. Versatilità in cucina
Il petto di pollo si presta a numerose preparazioni: alla griglia, in padella, al forno o bollito. Il tacchino, invece, richiede una cottura più attenta per evitare che si asciughi troppo.
Per un risultato perfetto:
- Pollo: marinature leggere, cotture rapide e fiamma media.
- Tacchino: marinature più lunghe, cotture a fuoco basso e possibilmente umide (con brodo o salse leggere).
4. Micronutrienti
Entrambe le carni contengono vitamine del gruppo B (niacina, B6, B12) e minerali come ferro, zinco e selenio. Il tacchino è particolarmente ricco di triptofano, un aminoacido che favorisce il buon umore.
Quale scegliere?
Se vuoi un alimento proteico, leggero e dal sapore delicato, il petto di pollo è la scelta migliore. Se preferisci una carne più magra e nutrizionalmente più ricca, il petto di tacchino è un'ottima opzione. In entrambi i casi, la chiave è la cottura: pollo e tacchino possono risultare deliziosi con il metodo giusto! Oltre a proteine e grassi, pollo e tacchino presentano alcune differenze nei micronutrienti. Ad esempio, il tacchino è particolarmente ricco di zinco e selenio, minerali fondamentali per il sistema immunitario. Il pollo, invece, contiene livelli più alti di vitamina B6, utile per il metabolismo energetico.
Inoltre, il ferro presente nel tacchino è leggermente più biodisponibile, il che significa che il corpo lo assorbe meglio. Chi soffre di anemia potrebbe quindi preferire il tacchino al pollo per un miglior apporto di ferro. Chi segue una dieta ipocalorica o proteica tende a preferire il tacchino per il minor contenuto di grassi. Tuttavia, il pollo è più versatile e, con i giusti accorgimenti, può essere un'ottima scelta anche per chi vuole mantenere la linea. Un consiglio per chi è a dieta: evitare la pelle, che è la parte più grassa di entrambe le carni. Rimuovendola, si riduce notevolmente l'apporto calorico.
Ricette e metodi di cottura
Per esaltare al meglio le caratteristiche di queste due carni, la cottura gioca un ruolo chiave.
- Pollo alla griglia: ottimo per una preparazione veloce e saporita.
- Tacchino in umido: perfetto per mantenere la carne morbida.
- Straccetti di pollo al limone: un'idea gustosa e leggera.
- Tacchino al forno con spezie: per un sapore più intenso e avvolgente.
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