Indice dei contenuti
Il digiuno prolungato è un argomento che negli ultimi anni ha suscitato grande interesse, sia tra gli esperti di nutrizione che tra chi cerca metodi naturali per migliorare la propria salute. Tra i sostenitori di questa pratica c'è il dottor Filomeni, farmacista molto attivo sui social, che ha spiegato in un video cosa accade al corpo umano quando si smette di assumere cibo solido per 72 ore.
Digiuno di 72 ore: i benefici secondo il farmacista
Secondo il dottor Filomeni, già dopo poche ore di digiuno si verificano cambiamenti significativi nell'organismo:
- Dopo 12 ore, si riduce il livello di glucosio nel sangue e si attiva un ormone che rallenta l'invecchiamento.
- Dopo 15 ore, il corpo entra in chetosi, iniziando a bruciare i grassi accumulati come fonte di energia. Questo processo fornisce un'energia più stabile e senza sbalzi glicemici.
- Dopo 18 ore, ha inizio il processo di autofagia, in cui le cellule eliminano le parti danneggiate, favorendo il rinnovamento cellulare e la formazione di nuovi amminoacidi.
- Dopo 24 ore, si assiste alla produzione di nuove cellule cerebrali, alla rigenerazione intestinale e al miglioramento delle funzioni cardiocircolatorie, oltre a uno stop all'infiammazione.
- Dopo 36 ore, il corpo decompone lieviti, funghi, batteri e microbi, producendo perossido di idrogeno, che aiuta a eliminare cellule potenzialmente dannose.
- Dopo 48 ore, le cellule staminali iniziano a sostituire quelle non più funzionanti.
- Dopo 72 ore, il sistema immunitario raggiunge il suo massimo potenziale, risultando più efficiente nella protezione dell'organismo.
Digiunare fa davvero bene a tutti?
Il farmacista sottolinea che il digiuno ha molteplici benefici, citando anche il premio Nobel Yoshinori Ohsumi, che ha studiato il processo di autofagia. Tuttavia, è fondamentale seguire alcune regole:
- Il digiuno riguarda solo i cibi solidi, ma è indispensabile bere acqua.
- Meglio integrare il digiuno con vitamine e minerali, per evitare carenze nutrizionali.
- Prima di iniziare un digiuno prolungato, è consigliato consultare un medico, soprattutto se si soffre di patologie pregresse.

Possibili effetti collaterali del digiuno prolungato
Anche se il digiuno ha diversi effetti positivi, non tutti reagiscono allo stesso modo. Alcuni effetti collaterali comuni possono includere:
- Mal di testa e affaticamento, dovuti alla riduzione del glucosio nel sangue.
- Calo della pressione sanguigna, specialmente per chi soffre già di ipotensione.
- Difficoltà di concentrazione, perché il cervello inizialmente deve adattarsi a utilizzare i corpi chetonici come fonte energetica.
- Perdita di massa muscolare, se il digiuno viene protratto per periodi troppo lunghi e non bilanciato da un'adeguata nutrizione post-digiuno.
Come interrompere il digiuno senza rischi
Terminare il digiuno in modo corretto è importante per evitare problemi digestivi. Ecco alcuni consigli:
- Inizia con cibi leggeri, come brodo vegetale, frutta o un semplice toast al formaggio, per riattivare gradualmente il sistema digestivo.
- Evita cibi pesanti e ricchi di zuccheri subito dopo il digiuno, perché possono causare picchi glicemici.
- Introduci proteine e grassi sani lentamente per aiutare il corpo a stabilizzarsi.
- Bevi molta acqua per continuare a favorire l'eliminazione delle tossine.
Rimanendo in tema di "domande a cui rispondono i farmacisti", segnaliamo un articolo in cui viene precisato se è davvero fondamentale lavare i vestiti dopo averli acquistati in negozio o online.
Visualizza questo post su Instagram
