Amsterdam, mangia solo cibi virali sui social per 24 ore: quanto ha speso

Mangiare solo cibi virali di TikTok e Instagram per 24 ore ad Amsterdam? Questa la sfida di Eating with Tod, content creator britannico appassionato di cibo, che ha deciso di provare i piatti più discussi online per un’intera giornata nella capitale olandese. Tra file interminabili, prezzi alti e qualche sorpresa gustosa, ecco com’è andata e quanto ha speso.

Cibo dolce

La dolce parentesi: il croissant con cookie di Lourens

Seconda tappa mattutina di Tod è per un dolce che impazza sui social: il cookie croissant di Lourens. Un croissant con pezzi di biscotto sopra, venduto a 5€. Nonostante l’attesa fosse minore, il verdetto di Tod è stato chiaro: "Non male, ma non capisco questa ossessione: il croissant è un po’ bruciato". Per addolcirlo, lo ha inzuppato nel latte al cioccolato, che però si è rivelato piuttosto anonimo.

La torta di mele da Winkle: una vera chicca

Il vero colpo di scena arriva con la Apple Pie di Winkle, famosa per la sua base croccante e il ripieno di mele cotte alla perfezione. "La parte esterna è un biscotto molto dolce e croccante, l’interno è un sogno", ha dichiarato Tod. Il prezzo? 4,40€ alla fetta, che scende a 4€ senza panna. Questa merita davvero la fila.

Lo stroopwaffel delizioso ma costoso

Nessuna esperienza gastronomica ad Amsterdam è completa senza lo stroopwaffel, il dolce tipico olandese a base di due cialde sottili con ripieno di caramello. Tod ha provato quello di Van Wanderen, che costa ben 12€. "So che molti lo preferiscono senza condimenti, ma io ci ho aggiunto cioccolato fondente sciolto e scaglie di cioccolato bianco". Il verdetto? "Mi ha mandato in un’altra dimensione, è delizioso".

Cibo salato

Dumplings e crepe all’anatra: la svolta salata

Dopo la dolce pausa, Tod si è spostato da Dumplings, un locale vicino al fiume che serve ravioli artigianali amatissimi dai foodies. Ha provato una porzione di sei dumpling a 7€, considerati un prezzo onesto per Amsterdam. Ma la vera sorpresa è stata la hoisin crepe con carne d’anatra: un mix perfetto di dolce e salato, con il ripieno succoso della carne d’anatra in una sottile crepe aromatizzata alla salsa hoisin. "Questa ha mandato le mie papille gustative in vacanza", ha detto entusiasta. Prezzo? Non basso: 13,50€.

Pranzo da Davie’s Cafe: il pastrami più buono della città

A pranzo, Tod ha puntato su un classico: i sandwich di Davie’s Cafe, famosi per il pastrami servito nel marble rye bread, un pane bicolore molto particolare. "Questo è il panino più buono mangiato ad Amsterdam", ha dichiarato, aggiungendo che avrebbe potuto mangiarlo tre volte al giorno senza problemi. Il prezzo? 13,50€ a sandwich, ma ne è valsa la pena.

Frites al tartufo: street food di lusso

Amsterdam è anche la città delle patate fritte gourmet, e Tod non poteva rinunciare a una sosta da Fable Frites. Ha scelto la versione con Parmigiano grattugiato e crema al tartufo, un’accoppiata perfetta. Prezzo? 5,50€. "Sono di un livello superiore", ha commentato entusiasta.

Colazione: il panino coreano di Chun

Tod aveva iniziato la giornata con un’ora e mezza di fila per provare i celebri sandwich di Chun, locale specializzato in panini coreani serviti in un soffice pane brioche dolce. Tra le scelte, ha provato quello con bacon, formaggio e avocado, ma il preferito è stato il beef bulgogi, un panino ripieno di uova e manzo marinato in salsa di soia, zucchero, aglio e olio di sesamo, cotto alla perfezione. Il prezzo medio? 14,50€ a sandwich, quindi non economico, ma decisamente un’esperienza da provare.

I panini in stile coreano che stanno andando virali sui social da 'Chun' ad Amsterdam
I panini in stile coreano che stanno andando virali sui social da 'Chun' ad Amsterdam

Il dolce finale e il conto

Dopo una giornata di esperimenti gastronomici, l’ultimo stop è stato da Van Staples, una bakery che vende un solo tipo di cookie al giorno, con gusti che cambiano ogni settimana. Tod ha assaggiato quello al cioccolato con cuore di cioccolata bianca: "Ne vale assolutamente la pena!". Prezzo? 3€ per un biscotto che si mangia in due, massimo tre morsi.

Dopo 24 ore di food tour tra le tendenze social, il conto totale di Tod è stato:

  • Chun (panino coreano x3) – 43,50€
  • Lourens (cookie croissant) – 5€
  • Winkle (apple pie) – 4,40€
  • Dumplings (6 ravioli) – 7€
  • Dumplings (hoisin crepe all’anatra) – 13,50€
  • Van Wanderen (stroopwaffel) – 12€
  • Davie’s Cafe (sandwich al pastrami) – 13,50€
  • Fable Frites (patatine al tartufo) – 5,50€
  • Van Staples (cookie) – 3€

Totale: 107,40€

 

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