Cosa vuol dire avere paura dei cani e come combatterla secondo la psicologia

La paura dei cani può essere sconfitta? Ecco il parere dell'esperta e cosa fare per superarla.

La paura dei cani, conosciuta come cinofobia, è un disturbo che può condizionare pesantemente la vita di chi ne soffre. Non si tratta di un semplice timore, ma di una reazione di ansia intensa e spesso incontrollabile, anche in presenza di animali del tutto innocui. Questa fobia può manifestarsi non solo di fronte a un cane reale, ma anche alla vista di immagini o al solo pensiero di trovarsi in una situazione in cui potrebbero esserci cani.

Perché alcune persone hanno una paura irrazionale dei cani?

La cinofobia affonda le sue radici in diverse cause, che possono variare da persona a persona. In molti casi, è il risultato di un’esperienza traumatica, come un morso o un incontro spaventoso con un cane durante l’infanzia. Altre volte, invece, la paura nasce per imitazione: se un genitore o un familiare ha sempre mostrato timore nei confronti dei cani, un bambino potrebbe crescere interiorizzando questa paura senza aver vissuto un evento negativo in prima persona. Anche il modo in cui i media ritraggono i cani può contribuire allo sviluppo della cinofobia. Scene di aggressioni nei film o notizie di attacchi da parte di cani possono rafforzare la percezione di questi animali come potenzialmente pericolosi, portando a un'associazione negativa che alimenta l’ansia.

Le persone che soffrono di questa fobia sperimentano reazioni di paura molto intense, spesso sproporzionate rispetto alla situazione reale. L’ansia può scatenare sintomi fisici come tachicardia, sudorazione e tremori, mentre sul piano emotivo può portare a veri e propri attacchi di panico. In molti casi, chi ha paura dei cani sviluppa strategie di evitamento, cercando di non trovarsi mai in situazioni in cui potrebbe incontrarne uno. Questo può limitare notevolmente la libertà di movimento, rendendo difficili attività quotidiane come passeggiare in un parco o visitare amici che hanno animali domestici.

paura dei cani
Come combattere la paura dei cani.

Superare la paura dei cani: il percorso terapeutico

Secondo gli esperti di psicologia, la cinofobia può essere trattata efficacemente con un approccio graduale e strutturato. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è una delle tecniche più utilizzate, poiché aiuta a individuare e modificare i pensieri irrazionali che alimentano la paura. Attraverso esercizi mirati, il paziente impara a riconoscere le proprie reazioni automatiche e a sostituirle con schemi di pensiero più razionali. Un altro metodo efficace è l’esposizione graduale, un processo che prevede un avvicinamento progressivo ai cani, in un ambiente controllato e con il supporto di un terapeuta. Si parte da situazioni che generano un livello minimo di ansia, come guardare immagini di cani o ascoltare il loro abbaiare, per poi procedere con esperienze più dirette, come osservare un cane da lontano e infine avvicinarsi gradualmente all’animale.

Secondo la dottoressa Bastelli, esperta in disturbi d’ansia, molte persone riescono a superare la cinofobia con un’esposizione graduale e controllata, ma nei casi più gravi è fondamentale il supporto di uno psicoterapeuta. Quando la paura compromette la qualità della vita e limita le attività quotidiane, affrontarla con un professionista può fare la differenza. La terapia permette di acquisire strumenti pratici per ridurre l’ansia e costruire un nuovo rapporto con i cani, basato sulla comprensione piuttosto che sulla paura.

La paura dei cani può sembrare insormontabile per chi la vive, ma con il giusto approccio e un percorso terapeutico adeguato, è possibile superarla. Comprendere le cause della propria fobia, affrontarla in modo graduale e sviluppare strategie per gestire l’ansia sono passi fondamentali per riconquistare la serenità e muoversi liberamente senza il costante timore di incontrare un cane.

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