Italiana visita la città dal nome più corto del mondo: dove si trova

C'è un villaggio in Norvegia che ha un nome composto da una sola lettera. Non è uno scherzo, né un refuso. Esiste davvero, si chiama Å e si trova nella parte più a nord del Paese, tra montagne spettacolari e fiordi da cartolina. È qui che Alice Licata, viaggiatrice curiosa e instancabile, ha deciso di fermarsi per un giorno e raccontare ai suoi follower com’è vivere — o anche solo passare qualche ora — nel paesino dal nome più corto del mondo.

Spoiler: il nome è corto, ma le cose da vedere non mancano affatto.

Dove si trova Å, il villaggio con il nome più breve del pianeta

Å si trova nell’arcipelago delle Lofoten, uno dei luoghi più iconici e fotografati della Norvegia. Siamo nel Circolo Polare Artico, in una zona dove d’estate il sole non tramonta mai (dando vita al fenomeno conosciuto come "sole di mezzanotte") e d’inverno puoi vedere l’aurora boreale direttamente dalla porta di casa. E che casa: costruzioni rosse in legno, tetti spioventi, barche attraccate lungo le rive, e quel silenzio che sembra quasi irreale. Il villaggio conta appena 150 abitanti, in gran parte pescatori o persone legate all’industria del pesce. E sì, Å è anche l’ultima lettera dell’alfabeto norvegese, quindi in patria ha un significato doppio: fine del mondo geografica e simbolica.

Å, in Norvegia, è la città con il nome più corto al mondo.
Å, in Norvegia, è la città con il nome più corto al mondo.

La Norvegia più autentica in tre fermate

Alice ha esplorato Å e ha individuato tre tappe fondamentali per chiunque voglia dire “io lì ci sono stato”. Non sono molte, ma sono iconiche.

1. Il ristorante che serve solo salmone

Sì, solo salmone. Freschissimo, ovviamente. Affumicato, marinato, grigliato o servito a crudo: qui il salmone è una religione. Del resto, non potrebbe essere altrimenti in un villaggio dove la pesca è il cuore dell’economia. Il menù è corto quanto il nome del paese, ma è impossibile sbagliare.

2. Il Museo dello Stoccafisso

Forse ti sorprende, ma in Norvegia esiste un Museo dedicato esclusivamente allo stoccafisso, e si trova proprio ad Å. All’interno puoi scoprire la storia millenaria di questo alimento, vedere gli strumenti usati per l’essiccazione e persino annusare (se hai coraggio) l’odore autentico di pesce essiccato che si diffonde ovunque. Un viaggio olfattivo che non si dimentica facilmente.

3. La bakery dei cinnamon rolls

C’è un profumo irresistibile che ti accoglie già all’ingresso del paese: quello della bakery che sforna da due secoli i migliori rolli alla cannella delle Lofoten. Croccanti fuori, morbidi dentro, ricoperti di una glassa zuccherina che si scioglie in bocca. Non è un caso se chi li assaggia parla di esperienza mistica.

Dopo Å, l’avventura continua: cosa fare nelle Lofoten

Va detto: dopo un giorno ad Å hai visto praticamente tutto. Ma nessuno lascia le Lofoten dopo una sola tappa. Questo arcipelago offre esperienze che sembrano uscite da un documentario della BBC.

 

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Kayak tra i fiordi

Le acque cristalline dei fiordi norvegesi sembrano dipinte. Qui puoi fare kayak circondato da montagne a strapiombo, con il silenzio rotto solo dallo sciabordio dei remi. A volte ti seguono persino le foche.

Giri in barca per avvistare orche e aquile

Le Lofoten sono uno dei luoghi migliori in Europa per avvistare orche in natura. Non serve andare lontano: già dalle imbarcazioni turistiche puoi assistere allo spettacolo di questi giganti del mare che nuotano liberi. E con un po’ di fortuna, potresti anche vedere aquile di mare sorvolare la zona.

Trekking con vista sull'infinito

Per gli amanti del trekking, la zona offre decine di sentieri panoramici. Quello più famoso? La salita a Reinebringen, una scalinata di pietra che porta a una vista mozzafiato su Reine, altro villaggio da cartolina non lontano da Å.

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