Italiana mostra l'itinerario perfetto per visitare Malta in tre giorni

Sole, storia e mare turchese. Malta continua a essere una delle mete più amate dagli italiani per una fuga estiva (e non solo). L’isola si raggiunge in poco più di un’ora di volo, il clima è praticamente perfetto da aprile a ottobre e – dettaglio non trascurabile – quasi ovunque si parla italiano. Anche a tavola ci si sente a casa: la cucina maltese è un mix ben riuscito di sapori mediterranei, con forti influenze italiane e siciliane.

Una content creator italiana, molto seguita su TikTok, ha fatto impazzire il web con un video da 64 secondi in cui racconta l’itinerario perfetto per scoprire Malta in tre giorni. Si chiama Guenda e con il suo stile diretto ha fornito consigli semplici, pratici e reali. Il video è stato visto da migliaia di persone, e molti – nei commenti – dicono di aver già copiato il suo piano di viaggio. Perfetto per chi ha prenotato un weekend lungo o vuole vedere il meglio dell’isola in poco tempo. Vediamo allora cosa consiglia di fare giorno per giorno, con qualche aggiunta utile per chi ha un po’ più tempo.

Giorno 1: La Valletta, un concentrato di storia e panorami

La Valletta, capitale compatta e piena di meraviglie, è il punto di partenza ideale per immergersi nello spirito maltese. La città è un gioiello architettonico, costruita dai Cavalieri di San Giovanni nel XVI secolo. Con meno di un chilometro quadrato di superficie, è la capitale più piccola d’Europa, ma anche una delle più ricche di monumenti. Guenda consiglia di iniziare dagli Upper e Lower Barrakka Gardens. Due giardini pubblici, tra i più fotografati dell’isola, che offrono viste mozzafiato sul porto e sulle Tre Città. Il momento migliore per visitarli? All’alba o al tramonto, quando la luce dorata colora i bastioni e il mare.

Poi c'è la Cattedrale di San Giovanni, una tappa obbligatoria. All’interno si trovano due opere di Caravaggio, tra cui "La Decollazione di San Giovanni Battista", considerato uno dei suoi capolavori assoluti. Passeggiare nel centro storico è un’esperienza sensoriale. Case con porte colorate, balconcini in legno, piazzette nascoste e strade strette da esplorare a piedi. Non serve una guida, basta lasciarsi trasportare.

Giorno 2: Mdina al mattino, le Tre Città al pomeriggio

Mdina, l’antica capitale di Malta, è una vera perla. Guenda la descrive come un mix tra Andalusia, Marocco e Sicilia. Le sue mura di pietra color miele, i silenzi delle strade pedonali e l’atmosfera sospesa nel tempo la rendono uno dei luoghi più suggestivi dell’isola. Mdina è perfetta per una visita mattutina. Un caffè con vista sulle mura, qualche foto ai palazzi barocchi, una visita alla Cattedrale di San Paolo. Poi si può ripartire in direzione sud.

Tre giorni a Malta sono sufficienti per dare tante gioie ai propri occhi.
Tre giorni a Malta sono sufficienti per dare tante gioie ai propri occhi.

Nel pomeriggio, l’itinerario prevede una traversata in barca da La Valletta alle Tre Città: Vittoriosa (Birgu), Senglea (Isla) e Cospicua (Bormla). Tre località autentiche, meno turistiche rispetto alla capitale, ma piene di fascino. Vittoriosa, in particolare, conquista con le sue stradine in pietra, il lungomare e il Fort St. Angelo. I maltesi la considerano la vera culla della storia dell’isola. Una passeggiata lenta qui regala scorci bellissimi e un po’ di respiro dalla folla.

Giorno 3: Gozo e Comino, immersione nella natura

Il terzo giorno è dedicato alla natura e al mare. E qui entra in gioco Gozo, l’isola sorella di Malta, più selvaggia e tranquilla. Guenda consiglia di visitare Victoria, la cittadina principale, e la sua cittadella fortificata da cui si gode un panorama a 360 gradi sull’intera isola. Poi c'è Comino, piccolissima ma famosissima per la Blue Lagoon, una delle baie più spettacolari di tutto il Mediterraneo. Acqua trasparente, fondale basso, colori che sembrano ritoccati con Photoshop ma sono tutti reali.

Per spostarsi, Guenda ha usato gli autobus pubblici e i traghetti. “Funziona tutto benissimo”, ha risposto a chi le chiedeva info logistiche. “Ma se preferite, potete anche affittare un’auto”.

Idee extra se resti più di tre giorni

Nei commenti al video, una delle località consigliate più spesso che Guenda non cita è Marsaxlokk, o Marsa Scirocco in italiano. È un villaggio di pescatori autentico, con le tipiche luzzu (barche colorate) e un mercato del pesce tra i più noti dell’isola. È qui che vengono pescati molti dei tonni che poi il resto dell'isola usa per cucinare piatti tipici a base di pesce locale. Perfetto per una mattinata rilassante, seguita da un pranzo vista mare. Un’altra chicca per appassionati di archeologia che si trova proprio a Marsa Scirocco è il tempio megalitico di Xrobb l-Għaġin, a sud-est dell’isola. Risale a un periodo tra il 3600 e il 3000 a.C. ed è immerso in una riserva naturale sul mare, poco frequentata dai turisti.

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