Se stai seguendo una dieta ipocalorica, convinto di fare tutto giusto con insalatone tristi e carni bianche alla griglia, potresti rovinare tutto con due cucchiai di troppo. Di salsa. E a lanciare l’allarme è Jacopo Vitti, nutrizionista dal forte accento toscano e seguitissimo su TikTok, dove ha già conquistato oltre 250.000 visualizzazioni con un video in cui smonta uno degli errori più comuni di chi cerca di perdere peso: le salse da condimento. Sì, quelle che rendono più gustosa qualsiasi cosa, dal panino alla verdura grigliata. Ma che spesso sono anche bombe caloriche. Più subdole di un piatto di carbonara.
Maionese? Una bomba: 130 kcal in due cucchiai, molto meglio altre salse
Vitti non usa mezzi termini: “La maionese è tra le salse più caloriche in assoluto”. Due cucchiai – nemmeno troppi, se stai preparando un panino o intingendo qualche patatina – ti costano 130 calorie. Il nutrizionista mette tutto nero su bianco (anzi, bianco su video) per far capire quanto sia facile mandare in fumo la dieta con un gesto apparentemente innocuo.

Chi segue uno schema alimentare ipocalorico dovrebbe evitarla o limitarla drasticamente. Anche perché – come spiega Vitti – esistono alternative decisamente più leggere e altrettanto saporite. Se non vuoi rinunciare al gusto, ma vuoi evitare gli effetti collaterali dell’ago della bilancia che sale, prendi appunti. Ecco cosa consiglia il nutrizionista:
- Salsa barbecue: solo 30 kcal ogni due cucchiai. Una valida alternativa, meno grassa e dal sapore 'affumicato' che piace a tanti
- Mostarda: 25 calorie, praticamente un quarto della maionese. E ha anche un sapore deciso, ottimo per dare carattere a piatti un po’ anonimi. Altrettanto vero che i 'fan' della mostarda sono molti meno rispetto a quelli della maionese, del ketchup o della barbecue.
- Ketchup: 20 calorie per due cucchiai. Ancora meglio la versione ‘Zero’: solo 9 calorie.
Insomma, se proprio non riesci a mangiare il petto di pollo scondito, meglio una spruzzata di ketchup light che una cucchiaiata di maionese classica.
Occhio anche ai biscotti: non tutti quelli “integrali” sono leggeri
Jacopo Vitti ha pubblicato un altro video identico nell'impostazione ma per un alimento totalmente diverso: i biscotti da colazione. Anche in questo caso, ci sono dei miti da sfatare: molti pensano che alcuni biscotti siano “sani” solo perché integrali, rustici o confezionati con colori marroncini che sanno di campagna. I biscotti per la colazione, ad esempio. In un altro video diventato virale, Jacopo Vitti ha paragonato le calorie dei biscotti più venduti in Italia. E ha fatto venire qualche dubbio anche ai più devoti alla colazione light.
- Macine Mulino Bianco: 60 calorie per biscotto.
- Gocciole Pavesi: anche loro 60 calorie a pezzo.
- Molinetti Mulino Bianco: 70 calorie a biscotto, nonostante siano integrali.
Sorpresi? Non siete i soli. “L’integrale non significa sempre leggero – sottolinea Vitti – bisogna guardare le calorie reali e gli ingredienti”.
Per chi vuole davvero risparmiare calorie senza rinunciare alla colazione, il nutrizionista suggerisce due nomi:
- Marie Integrali Oro Saiwa: 24 calorie per biscotto.
- Magretti con Cacao Galbusera: anche loro 24 calorie a pezzo.
Meno della metà rispetto ai biscotti più pubblicizzati. E secondo Vitti sono ideali anche per chi segue un’alimentazione controllata. Insomma, puoi mangiarne 4 o 5 senza sforare con le calorie, cosa impossibile con le Macine o le Gocciole”.
