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Supermercato cinese, scaffali infiniti, cibi mai visti prima e un’esperienza che è un mix tra lo shock culturale e la scoperta pura: Giulia Meta, travel content creator italiana nota su Instagram come @metavagante, ha pubblicato un video diventato virale in poche ore. In quale città precisa della Cina si trovi non è dato saperlo, ma una cosa è certa: ha messo piede in uno di quei supermercati giganti dove tutto è diverso, a partire dalle uova.
Uova grigie, pepite di zucchero e galline intere: benvenuti in un supermercato cinese
Appena entrata, Giulia si ritrova davanti a uno scenario completamente diverso da quello dei classici supermercati italiani. Non esistono confezioni preimballate per ogni cosa. Le uova sono esposte sfuse, e non tutte hanno il classico colore bianco o giallino che conosciamo. Alcune sono grigie, altre macchiate di nero e più piccole, probabilmente appartenenti a quaglie o altri volatili.
Lo stesso vale per spezie, legumi, frutta secca e perfino riso, tutti disponibili in grandi vasche dove ognuno può servirsi da solo. Il dettaglio curioso? Il riso confezionato esiste, ma i pacchi pesano almeno 10 chili. E poi c’è lo zucchero. No, non è in granelli. Giulia mostra delle pepite giganti di zucchero, simili a pietre semitrasparenti dal colore giallastro, che si spezzano prima dell’uso.
Carne e pesce: lo shock culturale più forte per un italiano
Chi ha viaggiato in Asia lo sa: non esistono veri tabù alimentari, almeno non nel senso in cui li intendiamo in Occidente. Nel supermercato visitato da Giulia, tra i reparti più popolati ci sono quelli della carne e del pesce. E non stiamo parlando solo di fettine o bistecche. Tra i banchi spiccano intere galline, con tanto di testa e zampe. Ma a colpire di più è proprio un reparto dedicato solo alle zampe di gallina, uno degli snack più consumati nel Paese, servite bollite, fritte o marinate.
Il pesce viene venduto vivo. Letteralmente. Ci sono vasche piene di carpe, pesci gatto e altri animali acquatici che nuotano – o cercano di farlo. Alcuni, come sottolinea Giulia nel video, "non se la passano benissimo", lasciando intendere che potrebbero essere privi di vita. Ma il vero colpo di scena arriva quando in una delle vasche compare una tartaruga. Sì, proprio lei. In Cina è considerata un alimento, mentre in Italia è praticamente intoccabile (e illegale da vendere a scopo alimentare).
Tofu in tutte le forme (e sapori), snack al bambù e salsa di soia formato tanica
Tra una sorpresa e l’altra, c’è anche qualche momento di entusiasmo per chi, come Giulia, apprezza la cucina vegetariana. Il reparto del tofu è un vero paradiso. "Ne ho trovati tipi che non avevo mai visto prima", racconta. Uno in particolare, probabilmente affumicato, finisce nel suo carrello e viene promosso a pieni voti: “Eccezionale, fidatevi”. Accanto al tofu, un altro ingrediente praticamente introvabile nei supermercati standard italiani: il bambù, venduto in buste di plastica, già pronto da cucinare. Perfetto per chi ama sperimentare con la cucina asiatica a casa.

E poi arriva lei, la regina della cucina cinese: la salsa di soia. In Italia la troviamo quasi sempre in bottigliette di vetro da 150 ml. Qui? Ci sono formati da cinque litri, quasi come se fosse detersivo. Giulia ne resta colpita, ma capisce presto che in Cina, la soia è come l’olio d’oliva per noi: indispensabile.
Se pensi che gli snack in Cina siano simili ai nostri, preparati a cambiare idea. I classici sacchetti di patatine sono solo una piccola parte dell’offerta. Al loro fianco ci sono zampette di gallina aromatizzate, pronte da sgranocchiare davanti alla TV. Un altro snack gettonatissimo è la carne secca, venduta in mille varianti. Giulia prova anche degli snack al tofu, che definisce "buonissimi". E poi ci sono i noodles istantanei, ma non quelli tristi da scaffale discount. Il supermercato ne offre interi corridoi, con confezioni dai gusti più incredibili: pollo al curry, granchio, maiale affumicato, alghe piccanti, manzo alla piastra e così via. Un'altra content creator italiana a sua volta in vacanza in Cina aveva notato più genericamente piccole invenzioni che rendono la vita quotidiana dei cinesi più facile.
