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Malta è una meta ambita per chi ama l'arte, la storia e le spiagge mozzafiato. Tuttavia, come ogni viaggiatore esperto sa, gli imprevisti possono rovinare l'esperienza, soprattutto quando non si è preparati adeguatamente. Giselle, una content creator canadese di successo, ha recentemente condiviso le sue (piccole, va detto) disavventure a Malta sul suo profilo TikTok, @gisellegoesglobal, in un video che ha attirato l'attenzione di molti viaggiatori. Insieme al suo fidanzato, hanno commesso tre errori che ora sono pronti a condividere con il pubblico per evitare che altri li ripetano. Se stai pianificando un viaggio nell'arcipelago maltese questa estate, prendi appunti!
1) L’autobus che non si ferma: come chiamarlo correttamente
Uno degli errori più comuni tra i turisti a Malta riguarda il sistema di trasporto pubblico. Giselle e il suo fidanzato hanno raccontato di essere rimasti in attesa di un autobus per ben 20 minuti, solo per vederlo passare senza fermarsi. La causa? Non avevano alzato la mano per segnalare la loro intenzione di salire. A differenza di altri paesi, dove gli autobus si fermano automaticamente se c'è qualcuno alla fermata, a Malta l'autista ha bisogno di capire che desideri salire. Un semplice gesto di alzare la mano è sufficiente per farti notare, ma se non lo fai, l’autobus proseguirà per la sua strada senza fermarsi. Questa piccola dimenticanza ha costretto la coppia ad aspettare altri 20 minuti per il prossimo autobus. Un consiglio semplice ma fondamentale: ricorda di alzare la mano quando l'autobus si sta avvicinando!
2) Adattatori elettrici: siamo in Unione Europea ma fino agli Anni ’70 eravamo in Regno Unito
Chiunque abbia viaggiato in giro per il mondo sa quanto possa essere frustrante scoprire che le prese elettriche non sono compatibili con il proprio caricatore. Giselle e il suo fidanzato hanno sottovalutato un dettaglio importante: sebbene Malta faccia parte dell'Unione Europea, le prese elettriche sono del tipo del Regno Unito, con le famose tre spine. Questo significa che gli adattatori standard dell'UE, che avevano acquistato in Canada prima della partenza, si sono rivelati inutilizzabili. Il consiglio? Porta con te un adattatore specifico per il Regno Unito oppure acquistane uno direttamente a Malta. Fino agli anni '70, l'isola mediterranea era una colonia britannica e, dunque, ha ereditato anche gli impianti elettrici dalle madrepatria. Malgrado non vi dipenda più, le prese rimangono le stesse anche nel 2025.
3) Traghetto per Gozo: prenotare in anticipo è essenziale
Se Malta è famosa per la sua storia e il suo mare cristallino, l’isola di Gozo è un’altra perla da non perdere. Per visitarla, bisogna prendere un traghetto dal porto di Cirkewwa. Tuttavia, Giselle ha fatto un altro errore comune: non ha prenotato il biglietto in anticipo. I traghetti, soprattutto in alta stagione, sono estremamente popolari e spesso sono esauriti. Come confermato dal fidanzato di Giselle, è fondamentale acquistare il biglietto il giorno prima o almeno online alcune ore prima della partenza. Se decidi di acquistarlo in biglietteria, assicurati di arrivare almeno 30 minuti prima della partenza, soprattutto nei mesi estivi. Nei periodi di grande affluenza, rischi di rimanere a terra!

Altri errori comuni da evitare: alloggi, trasporti e accessori
Giselle e il suo fidanzato non sono gli unici a fare errori a Malta. Consultando forum online e gruppi Facebook, si nota che ci sono altre trappole comuni che i viaggiatori possono evitare facilmente. Un errore ricorrente tra gli italiani riguarda la scelta dell’alloggio. La Valletta, sebbene sia la capitale di Malta e una città affascinante, non è sempre la scelta migliore come base per il soggiorno. La città è principalmente pedonale, ha pochi negozi (e molti sono per turisti) e, soprattutto, dopo il tramonto, l’atmosfera diventa piuttosto tranquilla. Se pianifichi un soggiorno lungo e la sera hai voglia di vedere facce nuove, valuta altre zone come St. Julian’s o Sliema, che offrono più servizi e una vita notturna più vivace.
Per evitare imprevisti durante il viaggio, ci sono alcuni oggetti fondamentali che non dovresti dimenticare. In primis, una crema solare ad alta protezione (50+), poiché il sole di Malta può essere particolarmente intenso, soprattutto nei mesi estivi. D'altronde siamo geograficamente in Nord Africa. I prezzi per una buona crema solare a Malta sono piuttosto elevati, quindi se non vuoi spendere una fortuna, portala con te. Non dimenticare nemmeno occhiali da sole e cappello, strumenti indispensabili per proteggerti dal sole, ma anche dal caldo che può farsi sentire anche in autunno e primavera. Inoltre, se hai in programma di fare il bagno in mare, scarpe da mare sono un must, dato che molte spiagge sono rocciose e potrebbero risultare difficili da percorrere senza un buon supporto.
Nei commenti al video su TikTok sono arrivati anche suggerimenti da parte di altri viaggiatori e anche da gente nata e cresciuta sull'isola. Un utente maltese ha consigliato di visitare Marsaxlokk e Zurrieq, due villaggi del Sud meno conosciuti ma che - parola di persona del posto - meritano sicuramente una visita. Inoltre, per spostarsi a Malta, chiunque voglia evitare gli autobus affollati può scaricare l'app Bolt, che offre un'alternativa economica e comoda ai taxi tradizionali. E per gli amanti della storia, non perdere una visita alle Lascaris War Rooms, dove si possono scoprire affascinanti testimonianze della Seconda Guerra Mondiale.
