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Le vlaamse frites, o patatine fritte alla fiamminga, sono il simbolo dello street food ad Amsterdam. Croccanti, dorate, servite in un cono di carta e accompagnate da salse esagerate (talvolta anche da formaggi o tartufi grattugiati): sono la tappa obbligatoria per chi visita la capitale olandese. Ma cosa succede quando a provarle è una coppia di content creator abituata a documentare ogni morso? Haley e Zach hanno deciso di testare le patatine più virali della città: quelle di Fabel Friet.
Fabel Friet: la mecca delle patatine o solo hype da social?
Amsterdam è piena zeppa di chioschi e friggitorie che servono patatine fritte, ma Fabel Friet ha qualcosa in più. O almeno, così dice Internet. Decine di video su TikTok e Instagram mostrano file interminabili davanti a questo posto. Il resto lo fanno le patate in sé, condite da cascate di Parmigiano, maionese colante e, ovviamente, le reazioni entusiaste dei content creator. La fama social ha trasformato questo minuscolo locale in una vera attrazione turistica.
Haley racconta: “Ho visto decine di video in cui la gente afferma che queste sono le migliori patate fritte di Amsterdam e ho voluto provarle”. Così, lei e Zach sono arrivati davanti al locale alle 11:10, dieci minuti dopo l'apertura. Pochissima fila: un colpo di fortuna, oppure... un campanello d’allarme?
Patatine virali, sapore reale: la recensione di Haley & Zach
Il loro ordine è semplice e fotogenico: patatine con maionese piccante e una cascata di Parmigiano grattugiato. “Appena le ho prese, ho pensato che fossero sopravvalutate”, confessa Haley. “Erano fredde, il formaggio si è incollato alle patatine e non riuscivo a fare un morso perfetto. La maionese piccante è molto buona, quello sì”. Zach concorda: la qualità non è male, ma qualcosa non torna. Il problema, forse, è l’orario. Essendo tra i primi clienti della giornata (il negozio apre alle 11:00 e loro erano lì pochi minuti dopo), i due si sono trovati con le prime fritture, probabilmente preparate qualche minuto prima per velocizzare il servizio iniziale. Risultato? Patatine tiepide, niente crunch. La loro valutazione finale? 3 su 5. “Le riproverei, sono buone ma non credo siano le migliori di Amsterdam”. La morale è: a nessuno piacciono le file, ma arrivare appena apre il negozio è un'idea altrettanto sbagliata, a quanto pare.

Perché le vlaamse frites restano un culto ad Amsterdam
Al netto della recensione tiepida, è innegabile che le patatine fritte olandesi siano parte integrante della cultura gastronomica locale. Non è solo una questione di sapore: è tradizione, è identità, è esperienza. Le vlaamse frites vengono preparate con patate ricche di amido, seguendo un metodo a doppia cottura che garantisce una consistenza perfetta: morbide dentro, croccanti fuori. La varietà di salse è parte del gioco. Dalla classica maionese olandese, più dolce e compatta, alla "Friet Oorlog", mix esplosivo di maionese, salsa satay e cipolla cruda. Un caos ordinato di sapori che rende ogni cono un'avventura.
Oltre a Fabel Friet, ci sono altri nomi da segnare in agenda, almeno stando alla media di recensioni su Google. Vlaams Friteshuis Vleminckx è uno dei più storici, con una fila costante fuori da decenni. Manneken Pis su Damrak è un altro punto fisso per turisti affamati. E poi ci sono le chicche come Frietboutique o i banchetti dell’Albert Cuypmarkt, veri santuari del fritto per chi cerca qualcosa di più autentico.
