Qual è la differenza tra le persone che camminano velocemente e lentamente, secondo la psicologia

Nel corso della nostra giornata, camminiamo in mille modi diversi. Ognuno di noi ha il proprio ritmo: c'è chi cammina con passo svelto e chi preferisce prendersela più comoda. E se ti dicessi che il modo in cui cammini può dire molto di più su di te di quanto immagini? Psicologi e ricercatori da tempo hanno esplorato il legame tra il nostro passo e la nostra personalità. La velocità con cui camminiamo non è solo una questione di abitudini fisiche, ma è anche un indicatore di tratti caratteriali e del nostro approccio alla vita. Vediamo cosa succede quando camminiamo velocemente e quando lo facciamo lentamente.

La camminata veloce: chi sono le persone che corrono nella vita

Se sei tra quelli che camminano rapidamente, probabilmente ti riconoscerai in molte delle caratteristiche che descriviamo. La velocità del passo non è solo una questione di energia fisica, ma è strettamente legata a come affrontiamo la vita. Un'analisi condotta da Liam Satchell dell'Università di Portsmouth, pubblicata sul Journal of Nonverbal Behaviour, ha evidenziato che chi cammina a passo svelto tende a possedere una personalità più dinamica e determinata.

1. Più estroversi
Le persone che camminano velocemente sono spesso più socievoli. Sono coloro che non si tirano mai indietro di fronte a una conversazione e che cercano attivamente nuove interazioni sociali. Secondo Satchell, la camminata veloce, accompagnata da un'andatura decisa e un ritmo sostenuto, è tipica di chi ama sentirsi connesso con gli altri e desidera restare in movimento anche nei momenti di socializzazione.

2. Più determinate e orientate all'azione
Chi ha un passo spedito di solito ha ben chiaro cosa vuole dalla vita. Non rimanda le cose e tende ad avere un obiettivo preciso, che si tratti di lavoro o di progetti personali. Questo tipo di cammino riflette una mentalità "focalizzata sul risultato", come quella di chi ama completare velocemente le cose. Secondo gli esperti, la camminata veloce è infatti anche un ottimo stimolo per aumentare la produttività e migliorare la forma fisica. La rapidità con cui camminiamo può essere paragonata alla nostra capacità di affrontare e risolvere le sfide quotidiane.

3. Più efficienti e proattivi
La camminata a passo veloce non è solo una questione di energia fisica, ma anche mentale. Le persone che camminano rapidamente sono di solito più focalizzate sull'efficienza. Un altro aspetto positivo di camminare rapidamente, come sottolineato da Janet Hamilton, esperta di running, è che migliora la salute cardiovascolare. La camminata veloce stimola il cuore e favorisce un flusso sanguigno più efficiente, contribuendo a una migliore condizione fisica complessiva.

La camminata lenta: riflessione, introspezione e creatività

D'altra parte, chi cammina lentamente non è necessariamente più pigro o meno energico. In molti casi, una camminata più lenta può essere indice di un profilo psicologico diverso. Se cammini a passo più tranquillo, potresti riconoscerti in alcune delle caratteristiche che seguono.

1. Maggiore creatività
Secondo Satchell, camminare lentamente favorisce la riflessione e la creatività. Le persone che hanno un passo più calmo tendono a osservare meglio ciò che li circonda, cercando spunti di ispirazione. Se sei una di quelle persone che amano passeggiare lentamente, magari con la testa tra le nuvole, è probabile che tu sia incline al pensiero divergente e alla ricerca di nuove idee.

2. Maggiore introspezione
Camminare a passo lento può essere anche una forma di meditazione in movimento. Le persone che preferiscono una camminata tranquilla tendono a riflettere più profondamente sui propri pensieri e le proprie emozioni. Questo tipo di passo suggerisce anche un bisogno di rielaborare situazioni o di fare un bilancio interno, un po' come quando si cerca di elaborare una decisione importante.

Le persone che camminano lentamente sono più introspettive, secondo la psicologia.
Le persone che camminano lentamente sono più introspettive, secondo la psicologia.

3. Minore impulsività e maggiore cautela
Chi cammina lentamente spesso è anche meno incline a prendere decisioni rapide. Queste persone tendono a ponderare attentamente le proprie mosse, evitando azioni impulsive. Sebbene possano sembrare più rilassate o meno propense a correre, questa lentezza può essere vista come un segno di maggiore prudenza.

Altri segnali nella camminata

Non è solo la velocità a svelare la nostra personalità, ma anche altri elementi che fanno parte del nostro modo di camminare. La postura, la posizione dei piedi, la testa, e persino le braccia possono offrire ulteriori indizi.

La postura del corpo
Se cammini con il petto in fuori e la testa alta, potresti dare l'impressione di essere una persona sicura di sé e determinata. Al contrario, una postura chiusa, con le spalle ricurve e la testa bassa, potrebbe suggerire introversione o insicurezza.

Le braccia
Il modo in cui gestiamo le braccia mentre camminiamo può rivelare molto sul nostro stato emotivo. Se le braccia sono tenute dietro la schiena, questo può essere un segno di autocontrollo o anche di atteggiamento autoritario. Se, invece, camminiamo con le braccia incrociate, potrebbe indicare una certa chiusura o difesa nei confronti degli altri.

Rimanendo nel campo della psicologia, ecco cosa significa parlare da soli secondo gli esperti.

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