Cosa usava la gente nel Medio Evo al posto delle sveglie? Non tutti avevano i galli

Altro che “Hey Siri, imposta la sveglia alle 7 del mattino”, altro che "rinvia di 5 minuti". Quando nel Medioevo qualcuno voleva alzarsi a un orario preciso, doveva arrangiarsi. E spesso lo faceva in modo geniale. Perché no, non tutti avevano un gallo in cortile. E poi i galli non sono precisi come orologi: non tutti i giorni cantavano all’ora giusta. Il canale TikTok Mister Brainboost, vera miniera di curiosità storiche, ha riportato alla luce un metodo usato nel X secolo d.C., in pieno Medioevo. Altro che tecnologia: bastavano una candela, qualche spillo e un piattino. Semplice ma efficace. Quando la cera si scioglieva, lo spillo cadeva e faceva rumore: sveglia servita, anche nel buio più totale.

Candele sveglia: l’allarme notturno medievale

Nel cuore della notte medievale, quando l'energia elettrica era un concetto semplicemente inesistente anche per i più ricchi, l’unica luce accesa era quella del fuoco. Le candele sveglia non erano solo strumenti di illuminazione, ma vere e proprie sveglie artigianali. Il trucco? Infilare dentro a una candela accesa degli spilli in punti strategici. Quando la candela bruciava fino a quel punto, lo spillo cadeva su un piattino di metallo. Il tintinnio era sufficiente per svegliare anche il più dormiglione. Questa tecnica era utilizzata soprattutto da chi doveva alzarsi per pregare, cucinare o iniziare i lavori nei campi prima dell’alba. Chi "cambiava idea" o, semplicemente, non voleva sentire questo rumore doveva spegnere la fiammella soffiandoci su o passandoci una mano sopra. Un metodo semplice, economico e soprattutto ingegnoso, oggi riscoperto grazie ai social.

Mister Brainboost ha mostrato il trucco degli spilli nelle candele, risalente al Medio Evo, usato a mo' di sveglia.
Mister Brainboost ha mostrato il trucco degli spilli nelle candele, risalente al Medio Evo, usato a mo' di sveglia.

Orologi ad acqua: Platone e l’ingegneria del risveglio

Molto prima del Medioevo, già nell’antica Grecia, qualcuno si era posto il problema del risveglio programmato. Parliamo di Platone, che usava un orologio ad acqua. Il principio era quello della clessidra, ma con un finale a sorpresa: quando l’acqua raggiungeva un certo livello, un meccanismo faceva scattare un forte suono. Sveglia filosofica, diremmo oggi. Questi orologi idraulici continuarono a evolversi in diverse culture, soprattutto in Oriente, dove si usavano vasi comunicanti, flauti e tamburi azionati da galleggianti d’acqua. Una sinfonia automatica pensata per interrompere i sogni all’ora giusta.

Knocker Uppers: i professionisti del risveglio

Facciamo un salto in avanti di qualche secolo, nella Rivoluzione Industriale. In Inghilterra e Irlanda nacque una vera professione: quella dei Knocker Uppers. Gente pagata letteralmente per andare a bussare alle finestre della gente all’alba. Altro che sveglie digitali. Muniti di bastoni lunghi o persino cerbottane, colpivano i vetri finché il cliente non si svegliava. Alcuni utilizzavano anche sassolini o bacchette di bambù per raggiungere le finestre dei piani alti. Il servizio era preciso e affidabile, tanto da resistere fino agli anni ’50 del Novecento, quando la diffusione massiva delle sveglie analogiche lo rese obsoleto. Una delle Knocker Upper più famose? Mary Smith di East London, che usava un tubo di cerbottana per colpire le finestre con piselli secchi. Leggenda urbana? No: documentata su foto e giornali d’epoca.

Altri metodi geniali per svegliarsi senza smartphone

Di aneddoti da raccontare ce ne sono tanti altri. In molti villaggi europei, soprattutto cristiani, la funzione della sveglia era delegata alle campane delle chiese. Al suono del mattutino, tutti sapevano che era ora di alzarsi e iniziare la giornata. Le comunità funzionavano come un unico corpo: quando suonava la campana, si mettevano tutti in moto. Per i monaci e le comunità religiose, le preghiere liturgiche seguivano orari rigidissimi. Alcuni monasteri avevano veri e propri orologi meccanici o vigilanti che svegliavano gli altri frati. Organizzazione svizzera, ma con l’abito talare.

Nel 1555, l’inventore turco Taqi al-Din creò un orologio sveglia degno di un laboratorio steampunk: un quadrante con tanti fori dove si inserivano pioli metallici. All’ora desiderata, il piolo cadeva su una piattaforma e faceva rumore. Una vera sveglia personalizzata. Anche in Cina si trovano esempi di orologi notturni che suonavano grazie a meccanismi ad acqua, bastoni scorrevoli o campanelli attivati da pesi. I nobili più ricchi se li facevano costruire su misura, una sorta di Rolex dell’epoca.

E chi non viveva sulla terraferma? A bordo delle navi, come prevedibile, non c’erano molte opzioni. I marinai dormivano a turno e chi si addormentava oltre il dovuto rischiava grosso. Il metodo più diffuso per svegliarsi? Avere un collega pronto a rovesciarti addosso un secchio d’acqua fredda. Altro che suoneria personalizzata: bastava un attimo per passare dai sogni all’ipotermia. Un metodo grezzo, ma funzionante al 100%.

Altri ancora 'sfruttavano' il corpo umano diversamente. Un esempio curioso è quello degli Apache. Le popolazioni native americane impararono a usare il proprio corpo come sveglia. Bevevano acqua prima di dormire, calcolando la quantità necessaria per doversi alzare a un’ora precisa. Una sveglia biologica ante litteram. Se volevano svegliarsi dopo quattro ore, bevevano una certa quantità. Dopo sei ore? Un’altra dose. Non c’erano app, ma c’era una precisione impressionante. Da veri maestri del biohacking, senza conoscere questo termine.

La sveglia moderna: l’inizio della fine dei metodi creativi

Tutti questi metodi iniziarono a sparire dopo il 1787, quando Levi Hutchins, orologiaio americano, costruì la prima sveglia meccanica (che però suonava solo alle 4 del mattino). Fu Antoine Redier, nel 1847, a brevettare la prima sveglia regolabile. Da lì in poi, il risveglio è diventato un affare sempre più tecnologico. Ma guardando indietro, non possiamo non sorridere: la creatività umana ha sempre trovato il modo di aprire gli occhi al momento giusto.

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