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Alonissos è una gemma nascosta dell’arcipelago delle Sporadi Settentrionali. Questo luogo dal nome molto 'greco' è una di quelle isole che ti restano nel cuore, almeno stando a chi l'ha visitata. Non solo per il suo mare da cartolina o per la natura rigogliosa, ma perché è riuscita là dove molte altre hanno fallito: restare autentica e resistere al turismo di massa. Mentre Rodi brilla come regina del turismo del Dodecaneso, Alonissos preferisce restare in disparte, silenziosa e verde, con un’anima gentile che conquista chiunque approdi sulle sue coste. Ecco perché, se ami la Grecia ma cerchi un angolo più intimo e incontaminato, questa è l’isola che fa per te.
Un paradiso sostenibile nel cuore dell’Egeo
Dimentica la ressa di Santorini o le notti infinite di Mykonos. Alonissos è sinonimo di tranquillità, sentieri nel verde e spiagge senza ombrelloni allineati come soldatini. Il suo fiore all’occhiello è il Parco Marino Nazionale delle Sporadi Settentrionali, il più grande d’Europa, casa della rarissima foca monaca mediterranea e di una biodiversità che fa girare la testa a biologi e amanti della natura.

Qui si viene per respirare aria pulita, camminare tra uliveti, pinete e villaggi in pietra, e fare il bagno in acque limpide che non hanno nulla da invidiare ai Caraibi. Le spiagge più famose? Agios Dimitrios, Chrysi Milia e Kokkinokastro, con ciottoli bianchi che brillano sotto il sole e mare color zaffiro. Un quadro perfetto, e senza filtri Instagram. Chi ama le attività outdoor trova ad Alonissos il suo parco giochi ideale. Trekking, kayak tra le calette, snorkeling tra pesci colorati, ma anche immersioni da brividi: il fiore all’occhiello è l’Underwater Museum, che ospita un relitto classico accessibile ai sub più esperti. E se preferisci la vela al motore, preparati a veleggiare tra isolette disabitate e baie da sogno.
La bellezza è che tutto accade con calma, senza rumori, senza fretta. Anche il cibo segue i ritmi dell’isola: pesce freschissimo, insalate croccanti, feta come se piovesse e tanto, tantissimo olio d’oliva. Il tutto servito nelle taverne di Patitiri e Chora, il cuore antico dell’isola, arroccato sulla collina con le sue casette restaurate e panorami da cartolina.
Alonissos contro Rodi: sfida tra isole greche
Ok, diciamolo: Alonissos non è Rodi. Ma attenzione, non lo è per scelta. Dove Rodi è cosmopolita, affollata, ricca di hotel e monumenti, Alonissos punta sulla semplicità. Eppure, le somiglianze non mancano. Entrambe vantano una natura rigogliosa, mare limpido e un patrimonio culturale che si respira nei villaggi e nelle tradizioni locali. Rodi sfoggia la sua Old Town medievale, patrimonio UNESCO, e attira turisti da tutto il mondo con le sue spiagge dorate e la sua nightlife. Alonissos, invece, parla sottovoce: offre esperienze più intime, silenzi che curano l’anima e un contatto con la natura che Rodi può solo sognare.
| Caratteristica | Alonissos | Rodi |
|---|---|---|
| Natura | Parco Marino, foreste, biodiversità | Parchi, foreste, biodiversità |
| Mare | Acque limpide, spiagge incontaminate | Spiagge dorate, mare cristallino |
| Storia | Villaggi antichi, relitti, tradizioni | Città medievale, siti archeologici |
| Autenticità | Poco turistica, atmosfera rilassata | Zone autentiche, ma più turistica |
| Attività | Trekking, immersioni, kayak, vela | Trekking, immersioni, sport acquatici |
| Cultura | Cucina locale, feste tradizionali | Cucina locale, eventi culturali |
Come arrivare ad Alonissos senza perdere la testa
Alonissos non ha un aeroporto, ma raggiungerla non è un’odissea. Il modo più pratico è volare su Skiathos, servita da voli diretti stagionali da città italiane come Milano, Roma e Bologna. Una volta atterrati, basta un taxi fino al porto e un traghetto (o aliscafo) che in 1-2 ore ti porta dritto a Patitiri, il porto principale di Alonissos. Altra opzione: volo su Salonicco e poi aliscafo (solo in estate), oppure combinazione treno/auto fino a Volos o Agios Konstantinos e traghetto. Per i viaggiatori on the road, si può sbarcare in Grecia con l’auto (Igoumenitsa o Patrasso) e proseguire via terra. Il viaggio richiede un pizzico di pazienza, ma la destinazione ripaga ogni attesa.
In un mondo che corre, Alonissos cammina. O meglio, passeggia. Lo fa tra mulattiere profumate di timo, spiagge solitarie e iniziative green: è stata la prima isola greca a bandire i sacchetti di plastica. Promuove il turismo responsabile e valorizza la sua identità senza svendersi. Il risultato? Chi ci va, ci torna. E spesso, non lo dice troppo in giro per paura che cambi. Quindi no, non è la solita Grecia turistica. È una Grecia che resiste, accoglie, rispetta. E oggi più che mai, è una Grecia che vale la pena riscoprire.
