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Vulcani, oceano, paesaggi mozzafiato e un clima che cambia quattro volte al giorno. No, non è un’allucinazione collettiva nata su TikTok, ma la sintesi di un video virale del profilo Fatti di Viaggi che ha acceso i riflettori su un luogo tanto remoto quanto magico: le Azzorre. Un arcipelago di origine vulcanica sperduto nell’Atlantico, che molti descrivono come “l’Islanda in versione tropicale”.
I protagonisti del video, una coppia che gira il mondo armata di fotocamera e passaporto, raccontano così questo angolo di paradiso: “Sembra l’Islanda, ma qui fa sempre caldo”. E anche se nei commenti qualcuno precisa che forse non è proprio vero che il caldo sia garantito tutto l’anno, una cosa è certa: qui la natura è regina, lo spettacolo è continuo e il turismo di massa non è ancora arrivato.
Benvenuti alle Azzorre: un mix di Islanda, Hawaii e sogno atlantico
Nove isole, la cui principale si chiama Sao Miguel. Così descrivono la più grande delle Azzorre i creator di TikTok. “Va visitata ad ogni costo”, assicurano. Difficile dargli torto: Sao Miguel è un tripudio di crateri verdi, laghi smeraldo, cascate scenografiche e piscine termali naturali alimentate dal sottosuolo vulcanico. Il tutto incorniciato da un oceano blu cobalto che ricorda le coste islandesi, ma con un clima decisamente più mite.
L’arcipelago, regione autonoma del Portogallo, si trova a circa 1.500 km da Lisbona e a 5 ore di volo dall’Italia. Ma non serve fare scali infiniti o attraversare continenti: la compagnia aerea Sata Airlines, secondo gli autori del video, collega le Azzorre direttamente con le principali città italiane, rendendo la meta molto più accessibile di quanto si pensi.
Un clima da quattro stagioni al giorno (ma mai banale)
Uno degli aspetti più affascinanti delle Azzorre è proprio il meteo: può fare caldo, fresco, piovere e splendere il sole nel giro di 12 ore. “In una sola giornata puoi vivere tutte le stagioni”, raccontano i viaggiatori. E anche se in inverno le temperature minime possono scendere sotto i 10 gradi, la neve è una rarità assoluta. Durante il giorno, però, anche a febbraio il clima resta spesso piacevole, con temperature che oscillano tra i 15 e i 20 gradi, perfette per le escursioni.
L’estate è invece un altro film: sole alto, brezze oceaniche e temperature comprese tra i 22 e i 26°C. Il top per esplorare senza sudare, fare trekking, avvistare balene e delfini o rilassarsi nelle piscine geotermiche a cielo aperto.
Natura selvaggia, attività outdoor e zero stress: il vero lusso
Chi sogna una vacanza diversa dal solito, lontana dalle spiagge affollate e dalle città caotiche, qui trova pane per i suoi denti. Le Azzorre offrono esperienze che mescolano adrenalina e relax:
- Trekking panoramici tra ortensie e colline smeraldo
- Laghi vulcanici incastonati nei crateri
- Acque termali naturali dove fare il bagno anche con la pioggia
- Whale watching: balene e delfini avvistabili quasi tutto l’anno
- Villaggi autentici, lontani anni luce dalla globalizzazione
A rendere tutto ancora più prezioso è proprio l’assenza del turismo di massa. Nessuna calca nei sentieri, niente resort fotocopia, solo ospitalità autentica, natura incontaminata e una cucina semplice ma gustosissima, fatta di pesce fresco, formaggi locali e ananas coltivati sull’isola.
Quando andare alle Azzorre: il calendario ideale per la vacanza perfetta
Il periodo migliore per visitare l’arcipelago va da maggio a settembre. In questi mesi le temperature sono miti (tra 20 e 26°C), le piogge più rare e le giornate più lunghe e luminose. Se volete godervi il mare, le terme e le escursioni in condizioni perfette, segnate in agenda giugno e settembre: meno affollati rispetto a luglio e agosto, ma con un meteo altrettanto favorevole.
L’inverno, da novembre a marzo, è invece la stagione meno consigliata: piogge frequenti, vento e strutture spesso chiuse o con orari ridotti. Certo, il fascino resta, ma le attività outdoor potrebbero diventare una sfida per i meno temerari. Chi, invece, vuole visitare proprio l'Islanda sarà interessato a sapere quanto costa fare la spesa in questa nazione.