Si trova in Puglia uno dei parchi più colorati d'Italia. Sembra di essere a Barcellona, un vero e proprio sogno ad occhi aperti per tantissimi visitatori. Ecco cosa devi assolutamente scoprire.
Nel cuore del Salento, c'è un luogo incantato che sembra uscito dalla mente visionaria di Gaudí, ma che invece nasce dal genio di un artista italiano. Non siamo a Barcellona, anche se l’atmosfera vi si avvicina molto. Siamo a Guagnano, in provincia di Lecce, e qui sorge una delle mete più sorprendenti, emozionanti e ancora poco conosciute del panorama artistico nazionale: Vincent City, conosciuta anche come Eremo di Vincent.
Questo straordinario spazio creativo è il frutto di oltre vent’anni di lavoro di Vincenzo Maria Brunetti, artista locale noto semplicemente come Vincent, che ha trasformato un terreno agricolo di 4.000 metri quadrati in una “città dell’arte” a cielo aperto, pulsante di colore, simbolismo e spirito libero. Un luogo che è molto più di un museo: è casa, laboratorio, opera d’arte vivente. Non serve prendere un aereo e volare a Barcellona, basta percorrere poche ore di macchina per immergersi in un vero e proprio sogno ad occhi aperti.
Vincent City: un'esplosione di colori e significati nel cuore del Salento
Appena varcato l’ingresso di Vincent City, si ha la sensazione di essere catapultati in un universo parallelo. Ogni parete, ogni superficie, ogni angolo è un tripudio di mosaici colorati, ceramiche, statue e pitture che si intrecciano in una danza armoniosa tra sacro e profano, tra cultura popolare e ispirazioni internazionali. L’intero spazio emana un’energia unica, quasi mistica. L’artista ha utilizzato materiali di recupero, piastrelle rotte, oggetti dimenticati, frammenti di specchi, per creare un mondo che sembra parlare direttamente all’anima dei visitatori. L’effetto è talmente potente che molti lo paragonano al celebre Parc Güell di Barcellona. Non a caso, Vincent City è spesso soprannominata il “Parc Güell del Salento”. Ma l’Eremo di Vincent non è solo uno spazio espositivo: è casa, bottega artistica, luogo spirituale, e negozio. Ogni oggetto ha una storia, ogni scultura un significato. La casa è allo stesso tempo museo e rifugio creativo, un luogo dove l’arte non è confinata a cornici o piedistalli, ma invade la vita quotidiana, trasformandola.

Al suo interno, si cammina tra sculture visionarie, pareti ornate da quadri e scritte filosofiche, e cortili ricoperti da installazioni variopinte. Tutto contribuisce a costruire un mondo a sé, dove il visitatore viene coinvolto non solo visivamente, ma anche emotivamente. E poi c’è lui, Vincent, il cuore pulsante di questo microcosmo. Spesso è proprio l’artista ad accogliere i visitatori, offrendo tour personalizzati in cui racconta la sua storia, la sua visione dell’arte e il significato delle sue opere. L’Eremo non è passato inosservato nemmeno nel mondo dello spettacolo. E' stato scelto come set per diversi videoclip musicali, tra cui il celebre “Karaoke” dei Boomdabash e Alessandra Amoroso.
Perché non puoi perderti Vincent City: una passeggiata che regala emozioni
Questo luogo permette a tutti i visitatori di poter sognare ad occhi aperti. Gli appassionanti d'arte e non solo, resteranno completamente senza parole grazie al contatto diretto con l'anima e la mente dell'artista. Per qualche ora, sarà come staccare totalmente dalla città, per un tuffo in un luogo completamente diverso da tutti gli altri. In un’epoca in cui tutto sembra già visto, Vincent City è una rarità preziosa, un luogo che sfugge alle classificazioni e che riesce, davvero, a meravigliare. Per chi è già stato a Barcellona, sarà meraviglioso poter rivivere quel magico luogo. Per chi invece no, è questo il luogo da scegliere per respirare le colorate energie di Parc Güell senza volare in Spagna.
