Indice dei contenuti
Siamo abituati a leggere di assistenti di volo di compagnie low cost europee che guadagnano uno stipendio tutt'altro che alto e che vengono pagati solo nel momento in cui l'aereo è in volo. Non è lo stesso ovunque. Un'assistente di volo che lavora per 16 giorni al mese ha fatto sapere di guadagnare molto più dei 1.200-1.300€ mensili di molte compagnie europee.
Quasi 10.000$ in busta paga: il video virale che ha scosso TikTok
Josette è una assistente di volo per la Southwest Airlines, una delle compagnie low-cost più famose degli Stati Uniti. In un video diventato virale con oltre 10 milioni di visualizzazioni, mostra una sua giornata no al lavoro con la didascalia: “Mi sto stufando del mio lavoro… poi ricordo che il mio stipendio del mese scorso era di 9980,66 dollari”. Boom. La regola internazionale è che gli assistenti di volo lavorino per massimo cinque giorni consecutivi, facendo una pausa di due o tre giorni (qualcosa di molto simile è la norma anche per i piloti).

Nel clip, Josette sorride compiaciuta: “Sono molto brava a gestire il mio calendario”, risponde a chi le chiede spiegaizoni. Il segreto? Orari scelti con cura e la capacità di approfittare del sistema VJA (Voluntary Junior Available), un’opzione contrattuale che permette di prendere turni extra – spesso strapagati perché su voli sottodimensionati. Con un’anzianità di 9 anni e un ritmo da 150 ore di volo al mese, la sua paga oraria sfiora i 60 dollari. Una cifra che fa girare la testa, ma anche i motori dei jet. Nei commenti, molti fanno notare che 150 ore in volo "non sono uno scherzo" e che non vanno sottovalutate.
“Anch’io voglio fare la hostess!”: boom di aspiranti assistenti di volo
I commenti sotto il video non lasciano spazio a dubbi: “Sto mandando via i miei figli al college e sto seriamente pensando di fare l'assistente di volo”, scrive una madre americana. “Anche mia sorella lavora per Southwest e prende lo stesso!”, conferma un’altra utente. Ma attenzione: non tutto è oro quello che luccica tra le nuvole. Diversi ex colleghi mettono in guardia: “Il primo anno sei poverissimo, ti tocca trovare un secondo lavoro. Ma se resisti… ne vale la pena”.
Secondo Indeed.com, gli stipendi per gli assistenti di volo di Southwest Airlines variano da 22.300 a 144.000 dollari all’anno, dunque una forbice enorme. C'entrano l’esperienza e alle ore lavorate. Un range che può sembrare assurdo, ma che riflette le dinamiche reali della professione.
Jet privati, mance stellari e contratti dorati: il vero lusso è dietro il tendone della first class
Chi pensa che il top sia lavorare per una compagnia aerea commerciale non ha ancora sbirciato dietro le quinte dei jet privati. Qui, le cifre cambiano drasticamente: stipendi medi mensili tra i 4.000 e i 6.000 dollari, con picchi da 7.000 euro per i più esperti e richiesti. In Europa, lo stipendio annuo può oscillare tra i 23.000 e i 58.000 euro, ma in mercati di lusso come gli Emirati Arabi o la California, si può salire vertiginosamente. Netflix, ad esempio, ha offerto un contratto da 385.000 dollari l’anno per un assistente di volo a tempo pieno sul proprio jet. Sì, avete letto bene.
I jet privati richiedono una disponibilità 24/7, niente turni fissi e la capacità di adattarsi ai capricci di una clientela ultra esigente. Ma in cambio, offrono benefit da sogno: viaggi pagati, alloggi esclusivi, assicurazioni top e mance generose.
Stessa divisa, mondi diversi: chi vola con i VIP e chi serve il caffè tra Denver e Dallas
La vera differenza la fanno esperienza, reputazione e abilità trasversali. Chi padroneggia tre lingue, ha una formazione in galateo internazionale e conosce la cucina gourmet ha più possibilità di entrare nel dorato mondo dei voli charter VIP. Ma non bisogna snobbare le compagnie di linea. Con i nuovi contratti firmati nel 2024, gli assistenti di volo Southwest sono oggi i più pagati del settore: guadagnano il 14% in più rispetto ai colleghi della Delta, seconda in classifica.
