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Non tutti lo sanno, ma in giro per il mondo c'è più di una finta Venezia. Il fascino della città lagunare è impareggiabile, al punto che nei parchi a tema vengono create piccole repliche dei suoi scorsi più famosi. La content creator @heyfionawang ha visitato la famigerata finta Venezia in Vietnam, situata nel gigantesco complesso commerciale e turistico Mega Grand World, alla periferia di Hanoi.
“Vorrei tanto che la gente fosse più sincera quando ne parla”, ha detto Fiona all’inizio del suo reel. “Questo posto è sia strano che bello. Ma vi dirò la verità: è anche inquietante”. Un mix di scenografia perfetta e atmosfera spettrale, che ha diviso il pubblico online.
Una Venezia tutta nuova: colori accesi, ma zero romanticismo
La "Venezia" vietnamita si trova a circa 30 chilometri dal centro di Hanoi e offre canali artificiali, gondole, palazzi colorati e architetture che richiamano la Serenissima. Ma Fiona non si lascia incantare facilmente. “Ci sono andata alle 15:00. Il sole splendeva, ma il posto era vuoto. Silenzio totale. Inquietante, davvero”. Lontana dal caos del centro città, la replica veneziana appare come una cartolina sospesa nel tempo. “Sembrava un parco a tema... ma senza visitatori”, racconta. Non proprio l’esperienza romantica che ci si aspetterebbe da una città costruita sull’acqua. “Non c’era quella magia che trovi nei luoghi pieni di vita. Ho visitato altri parchi a tema e le sensazioni erano molto diverse. Non è scattata la scintilla”.
Eppure, qualcosa di buono c’è: “L’estetica è pazzesca, ho scattato molte foto stupende per il mio Instagram”, ammette Fiona. I colori dei palazzi riflessi nei canali, le piazze vuote e le scenografie da film garantiscono contenuti social perfetti, ma non bastano a riempire il vuoto emotivo del luogo.
La verità sul Mega Grand World di Hanoi
La Venezia vietnamita fa parte del gigantesco progetto Mega Grand World, un’area turistica e commerciale con oltre 800 negozi, piazze monumentali, fontane e addirittura un canale navigabile lungo 830 metri. Tutto pensato per offrire un'esperienza immersiva in stile europeo, senza dover lasciare il Vietnam. Ma attenzione ai dettagli logistici: il complesso si trova a circa 40 chilometri dal centro di Hanoi. Non è una passeggiata e non è collegato direttamente alla metro. “Lo staff dell’hotel mi ha detto che nei weekend è affollatissimo. Per questo ci sono andata in settimana alle 3 del pomeriggio. Ma forse ho sbagliato orario”, racconta Fiona.
Dopo il tramonto, però, cambia tutto. “Dalle 20:00 in poi il posto si riempie. Ci sono giochi d’acqua, luci colorate, spettacoli e musica. Di notte sembra quasi un altro mondo”. Il consiglio? “Andateci per le 17:00 o 18:00. Godetevi l’ora d’oro per le foto, poi restate per lo show”.
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Le altre “Venezia finte” sparse per il mondo
La Venezia made in Vietnam non è un caso isolato. Il fascino della città lagunare ha ispirato copie e repliche in tutto il mondo, spesso con risultati spettacolari (e bizzarri):
- The Venetian, Las Vegas: canali, gondole e piazza San Marco in mezzo al deserto del Nevada. E tutto rigorosamente climatizzato.
- The Venetian, Macao: la versione cinese dell’hotel casinò, con affreschi, cieli dipinti e gondolieri che cantano in playback.
- Little Venice, Dalian (Cina): 4 km di canali e oltre 200 edifici in stile europeo. Una piccola Europa nel cuore della Manciuria.
- Floating Venice, Dubai: in costruzione, sarà un resort galleggiante nel Golfo Persico, con suite sott’acqua e gondole che fluttuano tra coralli artificiali.
- Venice, California: fondata nel 1905 come “Venezia d’America”. Oggi è la patria degli skater, delle palme e delle case sui canali.
Non mancano nemmeno le versioni "pocket", come la Venice Water Town di Hangzhou, l’Italian Pavilion a DisneyWorld o il quartiere in stile veneziano dentro Everland Resort in Corea del Sud.