"Ho girato le Filippine per tre mesi: questa è la mia isola preferita, non la conoscono in molti"

Le Filippine sono un tesoro ancora da scoprire. Spiagge bianche da cartolina, acque che sembrano fatte con Photoshop e una natura che ruggisce di bellezza. Eppure, stando ai dati del 2023, l’arcipelago non compare neanche nella top 10 delle nazioni asiatiche più visitate. Cina, Thailandia e Giappone dominano, mentre le Filippine osservano da lontano. Un paradosso, soprattutto in un’epoca di forte inflazione in cui i viaggiatori non vogliono rinunciare a viaggiare e al contempo cercano esperienze autentiche ma economiche.

Un esempio? Balabac, il segreto meglio custodito di Palawan. E, ancora più nascosta, c’è lei: Lumbucan Island. Tre mesi a zonzo tra isole e isolette e alla fine Melanie Ba, una content creator che vive viaggiando, ha detto basta: “Questa è la mia isola preferita dell'arcipelago”. E con un video da influencer vero — drone, cocco fresco e canoa — ha svelato al mondo un angolo di paradiso poco battuto.

Lumbucan Island: un gioiello sperduto nel sud di Palawan

Lumbucan Island si trova nell’arcipelago di Balabac, un gruppo di circa 36 isole situato nel punto più a sud della provincia di Palawan, a un passo dal confine con il Sabah malese. Qui, il turismo di massa è ancora un’eco lontana. L’atmosfera? Quella dei Caraibi, ma con prezzi filippini.

Parliamo di spiagge bianchissime dove il silenzio è interrotto solo dal fruscio delle palme. Di barriere coralline intatte, perfette per snorkeling e immersioni da sogno. E di una biodiversità fuori dal comune: dugonghi, tartarughe marine, delfini, il celebre pilandok (il cerbiatto-topo filippino), cacatua rari e il bucero di Palawan. Una specie di National Geographic… ma dal vivo.

La content creator ha eletto quest'angolo di Filippine come la sua "isola preferita".
La content creator ha eletto quest'angolo di Filippine come la sua "isola preferita".

Il bello di Lumbucan? Fa parte di quei tour di island hopping che includono anche altre perle come Onuk Island, Candaraman e Punta Sebaring. Ma lei ha qualcosa in più: acque così trasparenti che sembrano vetro e spiagge spesso totalmente deserte. Zero caos, solo bellezza.

Dimentica i resort a cinque stelle: qui si dorme in homestay gestiti dai locali, in eco-resort essenziali o si campeggia sotto le stelle. Il popolo Molbog, che abita l’arcipelago, mantiene tradizioni antiche e un rapporto fortissimo con la natura. I pasti? Pescato del giorno, riso, mango e una vista che non ha prezzo. Questa autenticità ha un prezzo: serve organizzazione. Le strutture sono poche, i collegamenti non proprio da metropolitana e spesso è fondamentale rivolgersi ad agenzie locali per i permessi e i trasporti. Ma chi ci è stato, come Melanie, assicura: ne vale ogni secondo.

Quando andare a Balabac e Lumbucan Island (senza finire in un tifone)

Il periodo d’oro per visitare Lumbucan Island va da novembre a maggio, quando il mare è più calmo e il cielo regala giornate limpide. Evita la stagione delle piogge: Balabac è remota, e i trasporti diventano complicati con il maltempo. Chi cerca sole, sabbia e avventure tropicali, però, non resterà deluso. Consiglio da insider: porta contanti (niente ATM nell’arcipelago), crema solare biodegradabile, repellente per insetti e spirito d’adattamento. In cambio riceverai giornate da sogno, senza connessione ma con tanta connessione interiore.

Come arrivare dall’Italia a Lumbucan Island (spoiler: serve pazienza)

Arrivare a Lumbucan è un’avventura nella natura... e nella logistica. Ma nulla è impossibile con un po’ di organizzazione. Ecco l’itinerario tipo da Milano o Roma:

  • Volo internazionale per Manila con scalo a Dubai, Doha o Istanbul
  • Volo interno Manila → Puerto Princesa (Palawan)
  • Transfer via terra da Puerto Princesa a Rio Tuba (5-6 ore in van)
  • Barca per Balabac Island (4-6 ore, a seconda del mare)
  • Island hopping fino a Lumbucan Island

Tempo totale? Circa 40-42 ore. Budget? Tra 500 e 1.000 euro, a seconda della stagione e delle compagnie. Ma quando metterai piede su Lumbucan, ogni cambio, attesa e frustrazioni accumulate per le lungaggini svaniranno all’istante.

 

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